redeifiordi ha scritto:
...cut...
Una cosa però traspare dai messaggi di appassionati ed esperti: mi pare di capire (se mi sbaglio correggetemi) che in assoluto chiunque si avvicina a questo hobby debba mettere in preventivo un forte ricambio o ampliamento di attrezzatura a scadenze brevi.
Sinceramente, è una eventualità che vorrei scongiurare, ovvero, IMHO, preferirei partire subito con uno strumento abbastanza "spinto" che però possa servirmi per qualche anno (sia a livello di ottiche, sia a livello di montatura), piuttosto che iniziare con qualcosa di poco performante rischiando di rimanere deluso ed annoiato dopo aver visto le stesse cose in lungo e in largo.
Detto in altro modo: molti di voi dicono "meglio partire con qualcosa di piccolo e poi vedere se la cosa ti prende, una cosa troppo grossa potrebbe essere difficile da governare"...e se invece fosse "con una cosa più performante hai sempre qualcosa da vedere e difficilmente ti annoi"?.
Indubbiamente, nella scelta c'entra tanto la predisposizione individuale: io sto tenendo duro ed aspettando a comprare anche perchè vorrei verificare che questa passione non sia un fuoco di paglia, aspetto la prima uscita con un gruppo di astrofili locale (dopo il 20) e, da buon ligure, non vorrei buttar via palanche

Inizieresti a guidare con una Ferrari? A parte le difficoltà, sei sicuro che una volta imparato a guidare tu non preferisca un fuoristrada?
Capirai meglio uscendo con altri astrofili e vedendo un po' di strumenti. Ah, osserva anche come li puntano e valuta il loro grado di preparazione, per capire se ti puoi permettere lo stesso oggetto con le tue conoscenze attuali.
Comunque cabiare spesso non è un dramma: si chiama "strumentite" e una volta presa non c'è Muccioli che tenga. Grazie a questa malattia/dipendenza il mercato dell'usato è molto florido e, accanto agli inevitabili bidoni, vi si trovano eccellenti occasioni.
Ciao
Maurizio