Pietrogramma ha scritto:
Sarei, pertanto, orientato verso il newton 150 che sembrerebbe essere un buon compromesso per iniziare e su ebay ho trovato questo
http://cgi.ebay.it/Teleskop-SKYWATCHER-150-1200mm-EQ-3-2-GROSSE-OFFNUNG_W0QQitemZ250282268163QQcmdZViewItem?hash=item250282268163&_trksid=p3286.m63.l1177.
E' lui? ed inoltre è "chiavi in mano" oppure deve essere completato con altri prodotti (non parlo tedesco e non riesco a capire cosa comprenda l'offerta).
Neanche io parlo tedesco

però come potrai leggere anche in altri post, comprare un telescopio su ebay è sempre un rischio. Personalmente ho comprato spesso oculari e accessori via internet, soprattutto da siti più o meno istituzionali: però montatura e tubo... Personalmente ti consiglierei cautela. Per esempio, lo SkyWatcher che stai tenendo d'occhio ha una lunghezza focale di 1200mm e quindi un rapporto focale di F8 (1200/150). Come potrai leggere anche da altre parti, uno strumento è luminoso se il suo F tende di più verso 1: un buon riflettore in genere è F4, F4.5 o F5.
Avere una lunga focale ti permette di utilizzare oculari di focale più lunga per ottenere ingrandimenti maggiori, esempio: telescopio da 1200mm di focale, oculare da 40mm, 1200/40=30ingrandimenti. Telescopio da 750mm, oculare da 25mm, 750/25=~30 ingrandimenti. Avere oculari con focale più lunga porta ad una visione più comoda, ma non bisogna lasciarsi ingannare: il max ingrandimento sfruttabile è dato dal doppio diametro dell'obbiettivo espresso in CM, nel caso nel newton 300 ingrandimenti. Solo che se un telescopio ha un F molto alto, ad alti ingrandimenti vedi talmente scuro che non distingui nulla.
Insomma, sto newton 150 F8 è una bestia strana, non nasce per essere luminoso ma nemmeno per dare particolari ottici da "pianeti".
Il mio consiglio è, se cominci ad appassionarti e vuoi un telescopio, porta ancora pazienza e cerca di fare delle prove: vai agli star party, cerca un gruppo di astrofili e prova ad osservare con loro. Cerca di capire bene cosa ti interessa. Uno dei problemi principali, secondo me, è che la gente parte in quarta, spende un sacco di soldi per un telescopio credendo di fare un affare e poi scopre che non può fare troppe cose.
Spesso in queste situazioni ci si demoralizza e il telescopio rimane troppo spesso a casa.
Per mia esperienza le linee guida per il primo strumento dovrebbero essere:
1. facile da montare, almeno all'inizio
2. adatto alle proprie esigenze: profondocielo vs. pianeti
3. senza troppi accessori: un paio di oculari di buona fattura ma niente CCD o altre apparecchiature complesse
4. con una buona montatura, che alla fin fine è sempre il problema principale: inutile avere un obiettivo gigantesco, se poi sotto la montatura non lo regge.
5. adatto al proprio luogo osservativo: se osservi dalla città e difficilmente l'abbandoni è inutile cercare uno strumento da cielo profondo, non lo userai mai appieno e magari soffrirai nell'osservazione planetaria.
Una volta (10 anni fa) la scelta per iniziare era abbastanza obbligata: o un rifrattore da 80 o un riflettore da 114. Uno provava a guardare dentro i telescopi degli altri, se gli piacevano i pianeti prendeva un rifrattore, se invece preferiva il profondo cielo prendeva il riflettore. Ora i prezzi sono decisamente più abbordabili, ma forse bisognerebbe mantenere un poco le vecchie abitudini e seguire comunque questo iter.
Bon, ho già versato un fiume di parole. Spero possano essere utili.
Simone