> ah ok, quindi è l'equivalente della magnitudine visuale...
No, non è equivalente! Una cosa è la visione delle stelle e un'altra è la luminosità del cielo.
> credevo la ricavaste voi in qualche modo.
Beh, è uno strumento che lo misura.
> ma c'è un modo per convertire la mv in questa scala?
Non in modo preciso perché manca un parametro da inserire: l'estinzione, che si comporta anche in modo non lineare perché con l'IL se c'è foschia il cielo si schiarisce mentre nei cieli bui è il contrario e così a valori più alti dell'SQM di stelle ne vedi meno.
Finché non ci sarà uno strumento economico e veloce in grado di misurare anche l'estinzione non avremo il quadro completo.
> anch'io ho sempre capito meglio la mv classica a occhio nudo che la sqm!
Ha però 2 difetti:
1) non è un parametro che dice direttamente come si vedono gli oggetti deboli, mentre la luminosità del fondo cielo è sulla stessa scala e permette un confronto preciso.
2) La mag stellare è molto di più soggetta all'acuità visiva delle diverse persone che alla qualità del cielo, ho già notato un sacco di discordanze enormi. Per esempio da casa mia (sqm 18,3) vedo mag 5,0 allo zenit mentre tanta gente da posti certamente meno peggiori di Padova vede 4 o peggio.
Quindi la mv è totalmente inaffidabile per confronti a distanza tra diverse persone sui vari siti osservativi, mentre un numero letto da uno strumento è più sicuro... anche se poi c'è sempre il furbo che lo punta verso gli alberi e legge mezza magnitudine più buio della Namibia!
> Quindi quella sera che andai sul fumaiolo con sbab (che disse 21,21) quant' era in mv?
E che ne so! Dovevi misurarla te!
