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 Oggetto del messaggio: Focheggiatore Crayford: dubbi
MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 13:52 
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Iscritto il: martedì 6 maggio 2008, 11:59
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Ciao a tutti,
ho dato un'occhiata a molte conversazioni in merito ai focheggiatori Crayford e mi sono sorti alcuni dubbi:
1. Ho visto che alcuni fresano il drawtube in modo che ci sia una parte piatta. Il progetto originale di John Wall invece utilizzava un semplice tubo cilindrico. Consigliate la fresatura?
2. C'è una misura limite da non superare con il drawtube? Magari un sistema spannometrico del tipo max<2volte il diametro o cose così...
3. Volevo realizzare un Crayford con il drawtube in alluminio, l'ossidazione anodica riduce l'attrito con la barretta di focheggiatura?
4. Se il drawtube è in alluminio la barra di focheggiatura deve essere in acciaio o comunque qualche metallo più duro?
5. Dove posso trovare altre indicazioni per la realizzazione?

Grazie,
Simone

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Simone Martina
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 Oggetto del messaggio: Re: Focheggiatore Crayford: dubbi
MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 15:45 
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Iscritto il: sabato 4 marzo 2006, 23:04
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gaeeb ha scritto:
Ciao a tutti,
ho dato un'occhiata a molte conversazioni in merito ai focheggiatori Crayford e mi sono sorti alcuni dubbi:
1. Ho visto che alcuni fresano il drawtube in modo che ci sia una parte piatta. Il progetto originale di John Wall invece utilizzava un semplice tubo cilindrico. Consigliate la fresatura?

IL PROBLEMA E' NON TANTO LA FRESATURA QUANTO GARANTIRE L'ESATTA PLANARITA' DEL DRAW TUBE IN ESCURSIONE, IL FUOCHEGGIATORE IN QUESTIONE HA LA TENDENZA AL DISASSAMENTO.
SU UN FUOCHEGGIATORE BLASONATO DA 3" (COSTO 700 EURO) HO RISCONTRATO UN FUORI ASSE CHE VA DA 0,6 A 0,8 MM, MISURE ECCESSIVE PER PARLARE DI PRECISIONE. UN BUON FUOCHEGGIATORE DEVE TENERE CONTO DI QUESTE VARIABILI, COSTRUIRLO IN ECONOMIA NON HA SENSO, PERCHE' FORSE COSTA MENO COMPERARLO.

2. C'è una misura limite da non superare con il drawtube? Magari un sistema spannometrico del tipo max<2volte il diametro o cose così...

QUESTO NON HO CAPITO COSA VUOL DIRE

3. Volevo realizzare un Crayford con il drawtube in alluminio, l'ossidazione anodica riduce l'attrito con la barretta di focheggiatura?
L'OSSIDAZIONE AUMENTA L'ATTRITO (IL CHE E' UN BENE), MA COMUNQUE CONTA LA REGOLAZIONE DI QUESTO ATTRITO O CORRI IL RISCHIO DI VEDER SPROFONDARE L'OCULARE TROPPO PESANTE O AL CONTRARIO USCIRE .....INSOMMA NON HAI STABILITA SULL'ASSE

4. Se il drawtube è in alluminio la barra di focheggiatura deve essere in acciaio o comunque qualche metallo più duro?

SE FAI IL DRAW TUBE IN ALU CHE SIA ERGAL O FLETTERA'. SI LA BARRA E' BENE SIA IN ACCIAIO, MA RIPETO CI VUOLE UN SISTEMA CHE POSSA REGOLARE LA PRESSIONE DELLA BARRA SUL DRAW TUBE

5. Dove posso trovare altre indicazioni per la realizzazione?

CON UN PO DI FANTASIA...


Grazie,
Simone



scusa se ho scritto maiuscolo che non è educato, ma era per distinguere bene i testi.

massimo

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non basta sapere si deve anche applicare, non è abbastanza volere, si deve anche fare. (W. Goethe)
Quindi, non per il sapientone che pretende "applicare", non so bene cosa più delle chiacchiere, comunque......(Sergio)
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 Oggetto del messaggio: Re: Focheggiatore Crayford: dubbi
MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 16:21 
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massimoboe ha scritto:
IL PROBLEMA E' NON TANTO LA FRESATURA QUANTO GARANTIRE L'ESATTA PLANARITA' DEL DRAW TUBE IN ESCURSIONE, IL FUOCHEGGIATORE IN QUESTIONE HA LA TENDENZA AL DISASSAMENTO.
SU UN FUOCHEGGIATORE BLASONATO DA 3" (COSTO 700 EURO) HO RISCONTRATO UN FUORI ASSE CHE VA DA 0,6 A 0,8 MM, MISURE ECCESSIVE PER PARLARE DI PRECISIONE. UN BUON FUOCHEGGIATORE DEVE TENERE CONTO DI QUESTE VARIABILI, COSTRUIRLO IN ECONOMIA NON HA SENSO, PERCHE' FORSE COSTA MENO COMPERARLO.

Questo non mi è molto chiaro, cioè: capisco che il drawtube debba scorrere su un unico asse senza avere spostamenti negli altri due (assi), ma non capisco come la fresatura centri. Il mio dubbio sulla fresatura è se sia indispensabile per fare attrito con la barretta di regolazione oppure se sia possibile realizzare il crayford senza la parte piana sul grawtube.

massimoboe ha scritto:
2. C'è una misura limite da non superare con il drawtube? Magari un sistema spannometrico del tipo max<2volte il diametro o cose così...

QUESTO NON HO CAPITO COSA VUOL DIRE

Vorrei sapere quanto posso fare lungo il drawtube, perché vedo che tutti fanno drawtube molto corti, max 50mm. Perché?

massimoboe ha scritto:
L'OSSIDAZIONE AUMENTA L'ATTRITO (IL CHE E' UN BENE), MA COMUNQUE CONTA LA REGOLAZIONE DI QUESTO ATTRITO O CORRI IL RISCHIO DI VEDER SPROFONDARE L'OCULARE TROPPO PESANTE O AL CONTRARIO USCIRE .....INSOMMA NON HAI STABILITA SULL'ASSE

Non intendo basarmi solo sull'attrito statico della barretta, ma come era nel progetto di Wall mettere un sistema a molle che spinga la barretta e un sistema per variare la spinta delle molle.

massimoboe ha scritto:
SE FAI IL DRAW TUBE IN ALU CHE SIA ERGAL O FLETTERA'. SI LA BARRA E' BENE SIA IN ACCIAIO, MA RIPETO CI VUOLE UN SISTEMA CHE POSSA REGOLARE LA PRESSIONE DELLA BARRA SUL DRAW TUBE

Pensavo di usare l'Avional...

Simone

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MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 16:29 
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Io sconsiglio l'avional in quanto non idoneo, meglio l'ergal (non è che su un fuocheggiatore incida poi piu di tanto, diciamo 15 euro?).

Per la fresatura ha quello scopo, ovviamente se lavori su un piano e non su una superfice sferica il risultato della frizione è diverso. Inoltre se è un po' ruvida (per esempio con i segni della fresa appena visibili) funziona molto meglio. Io ho messo a posto delle GSO sporcandole con una passata di carta vetro sulla parte fresata in modo da creare un po di attrito.

La lunghezza del draw tube dipende dal back focus del telescopio. Li fanno corti perchè cosi non flettono e non disassano molto, prefriscono mettere delle prolunghette prima del fuocheggiatore, in funzione del back focus del telescopio.

Le molle non hanno mai un diagramma di compressione e decompressione costante, dovresti ricorrere a molle di precisione, ma il loro costo è molto alto e precluso ai privati, inoltre bisogna avere un progetto ben preciso per calcolare che molla devi metterci.

Non risparmiare sui pesi o ti trovi una cosa che flette appena ci metti qualcosa. E' da studiare anche il sistema del blocco degli accessori. L'anello interno di acciaio armonico con la vite che spinge è molto deleterio perche porta a dei fuori asse paurosi. O metti l'anello con 4 viti radiali o fai un innesto conico molto preciso o ti fai l'inserzione a tolleranze strettissime (ma non puoi perche' poi i costruttori di accessori le tolleranze non le rispettano).

ciao
massimo

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MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 18:32 
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massimoboe ha scritto:
Io sconsiglio l'avional in quanto non idoneo, meglio l'ergal (non è che su un fuocheggiatore incida poi piu di tanto, diciamo 15 euro?).

Non è tanto una questione di costi, quando più di difficoltà di lavorazione e di disponibilità del materiale. Ne terrò comunque conto.
massimoboe ha scritto:
Per la fresatura ha quello scopo, ovviamente se lavori su un piano e non su una superfice sferica il risultato della frizione è diverso. Inoltre se è un po' ruvida (per esempio con i segni della fresa appena visibili) funziona molto meglio. Io ho messo a posto delle GSO sporcandole con una passata di carta vetro sulla parte fresata in modo da creare un po di attrito.

Oks, quindi è indispensabile. Era solo per capire, visto che non sono un meccanico, se intervenisse un qualche effetto a me sconosciuto.
massimoboe ha scritto:
Le molle non hanno mai un diagramma di compressione e decompressione costante, dovresti ricorrere a molle di precisione, ma il loro costo è molto alto e precluso ai privati, inoltre bisogna avere un progetto ben preciso per calcolare che molla devi metterci.

Ecco, ho visto dei progetti che utilizzano delle viti in telflo o derlin per spingere la baretta (o il portabarretta): questo non induce una serie di problemi?
Tipo la vite che si allenta, oppure una delle due viti che spinge più dell'altra e fa perdere l'accoppiamento della barretta sulla parte fresata del drawtube?
Tu cosa cosigli?
massimoboe ha scritto:
Non risparmiare sui pesi o ti trovi una cosa che flette appena ci metti qualcosa. E' da studiare anche il sistema del blocco degli accessori. L'anello interno di acciaio armonico con la vite che spinge è molto deleterio perche porta a dei fuori asse paurosi. O metti l'anello con 4 viti radiali o fai un innesto conico molto preciso o ti fai l'inserzione a tolleranze strettissime (ma non puoi perche' poi i costruttori di accessori le tolleranze non le rispettano.

Difatti abbiamo fatto dei barilotti in passato da 31.8, peccato che poi non entrassero nella maggior parte dei portaoculari :shock: e per fortuna che certa gente riesce a venderti dei visual back a 50€ dicendoti che è la precisione che costa... :evil:
Comunque penso che adotterò un sistema a due viti per il 2" e un riduttore ad una vite per l'1e1/4. Lo so che ci sono disassamenti, ma almeno tra riduttore e drawtube non ci saranno giochi.

Simone

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MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 20:58 
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Beh si mettere il teflon o il derlin aiuta ma non risolve il problema. La questione di questo tipo di fuocheggiatore è che per funzionare bene, cioè senza costringerti a continue operazioni di messa a fuoco per lo spostamento dell'asse, ecc ecc ecc (io sono reduce da una serata di ......... per questi problemi), devono essere molto ben costruiti e con tolleranze molto molto strette, questo comporta anche un abbondante uso di metallo.

Io - se si potesse - preferirei pignone e cremagliera magari elicoidali.

Tieni comunque tolleranze molto strette, tanto non è che alla fine viene a costare di piu'.......

Il materiale secondo me girando un po di officine lo trovi, magari come un avanzo di un lavoro precedente, se glielo paghi bene (20 euro al kg. è strapagato) te lo trovano .....

ciao
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MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 21:04 
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Se smonti un GSO (che sono molto di "manica larga" come si dice), vedi proprio che la barretta che ruota sul draw è compressa da un sagomato in derlin o teflon grigio che spinge verso il basso la barretta medesima, grazie a due viti di regolazione.

di per se l'idea funziona pero' secondo me bisogna abbondare con le dimensioni della barretta e poi, le viti che spingono dovrebbero essere (ci dovrei pensare e provare) o tenute in tensione da molle in modo che la loro regolazione non manuale ma con una brugola sia piu' precisa, o da un controdado.

Io i GSO che ho usato per fare esperimenti, per farli funzionare li ho dovuto un po' massacrare, ma alla fine funzionano - in visuale e senza pretese.
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massimoboe ha scritto:
di per se l'idea funziona pero' secondo me bisogna abbondare con le dimensioni della barretta e poi, le viti che spingono dovrebbero essere (ci dovrei pensare e provare) o tenute in tensione da molle in modo che la loro regolazione non manuale ma con una brugola sia piu' precisa, o da un controdado.

Uhm... io in vero non amo molto le molle, anche se vedo che tutti le usano, sopratutto nei dobson. Cioè, anche nei focheggiatori pignone/cremagliera ci sono le viti per regolare la fluidità dell'accoppiamento, sui crayford sarà sicuramente un fattore più critico, ma magari si possono ottenere buoni risultati con due cilindri di "guida": praticando due fori precisi nel "tampone" in teflon e facendo in modo che vi scorrano due cilindri fissati alla scocca, in questo modo si riducono i movimenti strani e una una brugola di spinta permette di premere uniformemente la barretta...
massimoboe ha scritto:
Io i GSO che ho usato per fare esperimenti, per farli funzionare li ho dovuto un po' massacrare, ma alla fine funzionano - in visuale e senza pretese.
massimo

Potresti postare o mandarmi delle foto di questi tuoi esperimenti?

Comunque Massimo, come dice la tua firma, l'unica è mettersi lì e provare a farlo e vedere che porcata vien fuori :-D
Simone

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 Oggetto del messaggio: cryford
MessaggioInviato: giovedì 7 agosto 2008, 9:49 
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non so se forare il teflonfunzioni, è comunque un pezzettino piccolo e diventa un po complicato secondo me.

dove devo mandarti le foto?
non posto mai nulla in pubblica.
ciao
max

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