Non sto dicendo che non si debbono mai fare dei compromessi (tanto piu' quando il prezzo e' una variabile importante) sto dicendo che i compromessi li scelgo io e li scelgo come mi fa piu' comodo. Non li lascio scegliere a meade, al rivenditore, o quant'altro. Nel caso specifico viene proposto un tripletto pseudoapo 127mm a 1500 euro. A me nei giorni scorsi hanno offerto un doppietto acro meade 6" (153mm) nuovo, uno degli ultimi lxd75, a 325$ (mi pare che l'outlet meade li mettesse a 349$ qualche tempo fa, per cui, se e' vero che io ottima cliente ho spuntato un piccolo sconto da un rivenditore amico, e' anche vero che il prezzo al pubblico non e' mica tanto diverso) e la differenza di un buon 45% di luminosita' e 20% di risoluzione non e' poca. Spedizione? 40$, e' leggero (ovviamente chi lo ha progettato sa benissimo che lavorera' a ingrandimenti bassi e medi, oppure come luminosissimo tele guida, e che una meccanica precisa, pesante e costosa sarebbe solo un handicap anche se la regalassero). Avra' cromatismo ad alti ingrandimenti e sara' inutilizzabile a ingrandimenti altissimi? Vero! Adorama vende l'etx-125 a 679.95$ (inclusa spedizione negli usa). Quello ha 1900mm di focale e tutti gli ingrandimenti che la serata permette, lui li restituisce. (Lei? sono femmina i telescopi? forse si'!!!

) E senza cromatismo. Come dite? Acclimatare un 5" M-C e' possibile ma e' una bella seccatura? Vero, ma acclimatare un tripletto rifrattore spaziato in aria da 5" e' una seccatura anche peggiore. Inoltre sia l'etx125 che l'acro 6" sono strumenti abbastanza semplici da assemblare, difficile che finisca in mano un'ottica venuta male; su tripletti anche piu' piccoli di quelli qui discussi, sono scivolati produttori piu' accurati di meade. A questo punto facciamo il conto. Si aggiungano i dazi e iva dovuti e quant'altro, e vediamo quanti soldi abbiamo speso. E' avanzato qualcosa vero?