kappotto ha scritto:
...Angelo Cutolo però all'amita ha fatto un ragionamento che da quello che ho capito risultava più o meno così:
Aveva un oculo da 40mm sul suo ottantino che gli restituiva una pupilla di uscita esagerata, la quale però con un filtro OIII si, diciamo riduceva. LA visione della velo e della nord america sul suo tubbetto era davvero notevole!
Se ho scritto cavolate mi scuso con Angelo innanzitutto.
Premesso che la velo nell'ottantino di Angelone con filtro OIII è uno spettacolo

, mi sa che occorre puntualizzare un po' il discorso.
Non è che il filtro OIII riduce il diametro della pupilla d'uscita, a beneficio di una migliore visione.
Dal punto di vista della luce raccolta dal tuo occhio anzi è proprio peggiorativo.
La pupilla di uscita di 8mm (o giù di lì, non ricordo esattamente la focale dell'80ino in questione) fa sì che il tuo occhio non riesca ad intercettare tutto il fascio luminoso (la pupilla del tuo occhio fa da diaframma, essendo più stretta).
Questo causa una perdita di luce.
In più, se ci metti pure un OIII te ne rimane ben poca di luce!
Sta di fatto che sotto il cielo buio dell'Amiata, pure in queste condizioni, la nebulosa velo era una visione spettacolare!
Fabio