wpro153 ha scritto:
Scusa il ritardo nella risposta, ma il computers è ancora parzialmente out.
Sono lampi di raggi gamma che indirettamente testimoniano l'annicchilazione tra materia/antimateria.
Ah, ecco. Mi sembrava che potesse essere così.
E allora, direi che può valere (se non irrita
Mizarino) il documento che ho linkato nel post di risposta al suo intervento.
E' un originale tradotto, assicuro fedelmente, dall'originale inglese pubblicato (ma non disponibile sul web - l'ho avuto da un amico...), e parla proprio di questo argomento.
Il fatto che sia di Alfvén e risalga a più di quarant'anni fa ne fa da un lato uno scritto 'eretico' da prendere con le molle (Alfvén è stato considerato un grande, premiato con il Nobel, fino a che non ha pensato bene di contrastare la teoria del BB, e da allora...), e dall'altro consente a chi lo voglia confutare il comodo alibi dell'essere sicuramente superato dagli eventi...
Ma quello che scriveva su materia/antimateria mi pare di capire che continua ad essere preso in considerazione, ovviamente senza dire che le basi le ha poste lui.
E poi,
last but not least direi corrivamente, c'è la questione dell'ipotesi cosmologica di Klein che lo studio di Alfvén si tira dietro... su questo, allegato al documento ce n'è un altro, anch'esso pubblicato in inglese e tradotto, di J. Hunter, astronomo a Yale, che in meno di tre paginette smonta impietosamente tutta l'architettura proposta, che viene destituita di fondamento, e dimenticata negli ultimi quarant'anni.
C'è da chiedersi come mai adesso se ne riparla, negli stessi termini di esistenza e/o rivelabilità dell'antimateria, senza destare l'attenzione di altri
"cacciatori" (Hunter) di eresie: forse solo perchè si è accuratamente occultato il nome del progenitore.
Beh, chi ha voglia di leggere, legga; poi ne parleremo, se sarà d'interesse.
Cordialità