santa patata, ragazzi...
che calderone che metti su, Mauro... poveraccio...
mi rendo conto che tu non abbia proprio niente da fare (e ti invidio un po' per questo

) ma questa le batte davvero tutte..
Certo che vidi Giove meglio nel 18 pollici rispetto all'AP da 7. Colori molto più saturi e anche più dettaglio. Lo confermo tutt'ora.
E confermo ancora che nel C14 ho avuto immagini (di Saturno veramente e non di Giove, ma solo perché non era visibile al tempo) davvero entusiasmanti. Raramente ho visto Saturno in modo analogo.
E infatti ho avuto sia un 16 pollici Reginato che un C14. E mi hanno dato (soprattutto il primo perché io personalmente non amo il C14: focale troppo lunga per il deep sky) grandi soddisfazioni.
Purtroppo me le hanno date 1 volta (forse 2) sui pianeti. Mentre il mio apo di allora (era un 6 pollici) me le regalava praticamente sempre. Certo, aveva meno dettaglio.
poi sono passato a un rifrattore da 8 pollici che lavorava altrettanto bene sui pianeti (era sempre un filo più in la del 16 pollici: non grandi differenze, sia chiaro, ma immagine più bella e naturale). Stavamo parlando (nel caso del JMI) di un newton motorizzato che inseguiva molto bene e di una serata decisamente favorevole e non di un dobson da spostare a mano (...)
Ricordo addirittura di avere eguagliato le prestazioni su Giove dell'apo da 15 cm. con un S-C Meade LX200 da 254mm. che avevo in una delle case in campagna. Erano fianco-fianco quindi nessun "ricordo", nessun "forse". Immagine identica: stessi dettagli, solo più luminosi nel 10 pollici. Forse, addirittura, una sera il 10 pollici era anche un "niente" superiore. Roba risicata ma reale.
Tanto più che, per l'alta risoluzione vera, ho un S-C un po' particolare fatto "custom" che è una vera bomba (roba che rende forse più del mewlon 250 e comunque al netto di un Tec 250 f.20). Quando il cielo consente il buon S-C custom è nettamente superiore al Fs128 per esempio e teneva il confronto a praticamente pari dettaglio con il TMB 203 f.9.
Ma sono davvero rare quelle sere. E parlo di 2 pianeti e basta (giove e saturno).
Su tutti gli altri soggetti "hi-res" (chiamiamoli così) quindi: stelle doppie, Venere, Luna ache il mio spettacolare S-C da 10 pollici non è quasi mai al livello dei rifrattori da 15/18 cm. Anzi, oserei dire MAI, soprattutto in campo "stelle doppie".
Il limite che riesco a raggiungere sui sistemi multipli (rasenta 0,6") lo raggiungo molto facilmente (tra virgolette) con un apo da 15/18 cm. e quasi mai con uno specchio da 25 cm.
I miei dobson (quello di reginato fu il migliore dal punto di vista ottico) non lavoravano così bene, pur avendo un potere di risoluzione nominale che avrebbe dovuto assicurare ampio margine.
Ecco perché, da osservatore di sistemi doppi e pianeti (passione "forzatamente" imposta dal mio luogo di osservazione abituale), ho capito e imparato che una cosa è la teoria e un'altra la pratica.
Ho archiviato il progetto del 24 pollici (struttura e ottiche già fatte) anche per questo motivo.
Quando mi dedico al profondo cielo, ho una postazione fissa a quasi 2000 metri, sento sovente la carenza di diametro (ecco perché il progetto quasi finito del rifrattore da 38 cm. a f.1: mi piace la sensazione “oblò sull'universo”, sì...) ma ho rinunciato (pur avendone possibilità...) a specchi e focali più importanti perché l'agitazione atmosferica non mi permetteva praticamente mai di concentrare bene il fascio luminoso uscente da aperture superiori al mezzo metro. E a me vedere le stelle “puffetto” non piace, non so a te...
Qualcuno che è anche in questo forum sa bene che ho dovuto rinunciare al JMI 30" (il buon NTT 30 pollici) proprio per questo motivo. I nostri cieli montani (tranne forse qualche caso che io non conosco) non sono adatti a simili aperture in configurazione non adattiva (troppa turbolenza di valle) perché non permettono di sfruttarli.
Alcuni di noi (io ne sono l'esempio) non hanno scelto uno strumento o l'altro perché potevano prendere questo o quello. Nelle mie scelte non è mai entrato il fattore "economico" o "logistico" (spazio, trasportabilità, etc..). Io sono un astrofilo fortunato, da questo punto di vista, lo riconosco. Ecco perché non ho alcun interesse a fare del "campanilismo" di scelta.
Non vengo toccato nell'orgoglio personale se qualcuno mi dice che il suo strumento è migliore o offre prestazioni maggiori. Un po' perché li ho avuti quasi tutti gli strumenti esistenti, un po' perché non vengo roso da invidie (positive o negative che siano) ma sono solamente contento quando leggo di qualcuno che è riuscito la dove io ho fallito. Per la miseria, è un hobby questo!
Cerco solamente di usare gli strumenti giusti al momento giusto.
Non è certo un segreto che io Venere lo guardi attraverso un 6 cm. che ha 80 anni sulle spalle...(adesso, perché prima usavo uno sfigatissimo 80/1200 giapponese), potrei guardarlo con un apo "figoso" e dire che il Venere che vedo in un super apo è fantastico, ma non è vero.
Ecco perché, rispondendo a Twister e Maidiremirko, mi sento di dire che 8/10 pollici rappresentano il diametro migliore per fare il tipo di osservazione che desiderano.
Io stesso avrei potuto realizzare un DK da 30 o 35 cm. o un cassegrain puro di pari diametro ma non l'ho fatto perché so che non serve a niente, se non in condizioni talmente rare da non essere indicative. Mi sono accontentato di un 25 cm. che costa come minimo un paio di dobson da 40 cm. solo di meccanica....
Quello che in un forum come questo cerchiamo di fare è “informazione utilitaristica”, non scattedrare in lungo e in largo.
Se leggi i miei post sparsi qua e la nel tempo, che siano come Diglit o come Cherubino è lo stesso, non vi è mai scritto che "si fa così". Alle domande che mi vengono poste, sovente anche in campo hi-res (nel quale posso dire qualcosa di sensato solo in campo visuale poiché sono davvero un utente iperneofita in campo fotografico), non rispondo sempre "RIFRATTORE FOREVER". Se vai a leggere e a spulciare, visto che hai tanto tempo, troverai che tantissime volte ho consigliato maksutov, cassegrain, S-C e vari a seconda del tipo di interlocutore che mi sembrava di capire avevo innanzi.
Quando Massimiliano Lattanzi elogia un rifrattore da 8 pollici a f20 io so che ha ragione, ma so anche che ci sono strumenti molto meno impegnativi, costosi, mastodontici, che offrono prestazioni quantomeno paragonabili. Non sono le stesse, ma il valore di ciò che si compra è simile. Però so che lui non trova in nessuna altra configurazione “quel” tipo di immagine. E ha ragione.
Sai quante auto ho io? una marea....
Ho una spider, una coupé, una giardinetta, una micro-car, un'altra coupè più prestazionale.. etc.. Quale è la migliore? Nessuna... uso quella che è più adatta al tipo di strada o vacanza che intendo fare. Lo stesso con i telescopi.
Certo qualcuno, ovviamente c'è sempre, penserà "Eh, Bello, lui... che tanto può prendersi questo e quello... perché non se ne va un po' al diavolo?!".
Libero... ci mancherebbe.
Ma io non vado in giro a dire ai quattro venti che solo con un mega-strumento si possono ottenere risultati di buon livello. Ho il buon gusto (con tutti i miei detrattori che mi vogliono male... ahhaahah.. dai scherzo, so che non mi vuoi male, ci mancherebbe) di non cercare di "vendere" un trancio di pizza per uva sultanina.
Guarda Marco Bracale.... guarda le foto che fa ai pianeti con uno "sfigatissimo" (scusami Marco è solo per indicare che è uno strumento qualsiasi) mak da 13 cm. Lui riesce a tirare fuori quanto di meglio si possa fare con una strumentazione da amatore risparmioso. Io non vado certo a dirgli che il suo mak non è adatto a far vedere foto MERAVIGLIOSE di Giove o Saturno...
Per quanto ne so Marco Bracale potrebbe essere anche Mr. Miliardo e avere deciso di usare un piccolo Mak perché ha voglia di avere una strumentazione tascabile.
Ma quello che fa con il suo pistolino è incredibile.
Quindi cerca, almeno tu che sembri avere conoscenza delle leggi fisiche che regolano il mondo astronomico, di essere più malleabile e di cercare di fare il meglio per chi ti ascolta. E di consigliare per il meglio, qui a nessuno frega niente se hai un dobson da 1 cm. o da 1 metro. Qui ci sono utenti che chiedono (come abbiamo fatto noi a suo tempo) consigli e che sperano di riceverne di logici...
Paolo