Ciao, al seguente indirizzo web
http://www.microthele.it/astro/articoli/effemeridi.zip
potete trovare una tabella in Excel zippata di 1557 doppie la cui orbita è conosciuta (più o meno bene), tali dunque da offrire un sicuro test per i nostri telescopi. Le effemeridi vanno dal 2005 sino al 2009
Purtroppo i professionisti hanno la cattivissima abitudine di pubblicare i loro cataloghi in modo almeno strano. Io ho dovuto trasformare una pagina HTML in formato Access ed un'altra da formato testo sempre in Access per poter completare la tabella (che aveva le separazioni e gli angoli di posizione ma non le magnitudini delle componenti) altrimenti si sarebbero dovuti consultare ben due database per avere le informazioni complete.
Comunque sia, adesso la tabella c'è.
Alcune spiegazioni sui campi utilizzati:
WDS = sigla con la quale sono catalogate le doppie sul catalogo generale delle stelle doppie WDS, è composto dalla AR (hhmm.m) più la declinazione (+/- GGPP) tutto in una sola stringa alfanumerica;
NAME = Nome della stella tratto dai cataloghi parziali che formano il WDS. Purtroppo le stelle non sono nominate secondo le più normali denominazioni di uso corrente (es. Alfa Gem o 61 Cyg) ma ci si deve accontentare; Per chi ha il GOTO la cosa va di lusso, basta digitare le coordinate, per chi non lo ha bisognerà ricorrere ad un atlante stellare, meglio se computerizzato, in modo da trovare subito la binaria che si intende puntare
COMP = componenti della coppia che sono prese in considerazione. Di solito se la stella è solo doppia non è scritto perché si intende essere (A - B). Le stelle multiple hanno vari componenti di solito denominati in ordine di magnitudine ("A" la più luminosa, "B" la successiva e via via sino alle più deboli; per esempio nel Trapezio di Orione le componenti visibili sono A, B, C, D e spesso sono visibili anche la E e la F). Talvolta ci sono complicazioni in queste denominazioni ma non è il caso di parlarne qui;
AR2000 = AR equinozio 2000 in formato hhmmss.s
Decl2000 = Declinazione equinozio 2000 in formato +/- GGPPSS.S
MAG A & MAG B = magnitudine visuale delle componenti in esame
Spettro= spettro solitamente della primaria (da cui si può dedurre il colore)
GRADE = grado di conoscenza dell'orbita; si va dal grado 1 (orbita perfettamente conosciuta ed osservata per più di una rivoluzione) via via a gradi di incertezza maggiori. Per i nostri scopi anche un grado 4 o 5 possono andare benissimo
Theta = dato per vari anni, rappresenta l'angolo di posizione della coppia in considerazione espresso in gradi e decimali. Si tratta dell'angolo, con vertice nella stella più luminosa, sotteso tra la stella secondaria e la linea che unisce la primaria con il Nord celeste. Si calcola partendo da Nord, ruotando verso Est. Per esempio gli angoli di posizione tra 0 e 90 gradi indicano che la secondaria è posta a nord Est della primaria, quelli da 90 a 180 indicano che la stessa si trova a sud est della primaria, quelli da 180 a 270 indicano una posizione sud ovest ed, infine, quelli da 270 a 0 (360) indicano il quadrante nord ovest.
Rho = dato per vari anni, rappresenta la distanza espressa in secondi d'arco e decimali tra le due componenti
C'è infine una nota che può indicare certe particolari orbite, per esempio quelle misurate tramite tecniche astrometriche o spettroscopiche e non visuali (ma a noi non interesa trattandosi di coppie incredibilmente strette).
L'uso della tavola è abbastanza semplice: ordinate la tavola per la colonna che rappresenta la separazione (Rho) dell'anno in corso.
Fatto questo avrete le 1557 binarie in ordine di separazione attuale. Portatevi nella zona dove sono presenti doppie con una separazione utile per testare il telescopio e poi andate a guardare la magnitudine delle componenti. Ricordate che il limite di Dawes è raggiungibile solo con doppie non molto sbilanciate (direi all'interno di 1.5 magnitudini) e su stelle non molto deboli ne troppo luminose, quindi non scegliete stelle al limite della visibilità ne astri sbilanciatissimi come Sirio, per esempio.
infine controlate dalle coordinate astronomiche che la stella scelta sia abbastanza alta sull'orizzonte, altrimenti sarà impossibile evitare il cattivo seeing e raggiungere perciò il limite teorico.
Se avete qualche dubbio potete farmi un fischio.
A parte ho anche in versione Access un file di tutto il catalogo WDS, completato dalle effemeridi (per le stelle che hanno tali dati) che comprende più di centomila coppie. Purtroppo è molto grande e non so di quale utilità perché magari di parecchie stelle le misurazioni sono datate ed oggi potrebbero essere ben differenti.
Non so se si possa mettere in linea sul forum la tabella che ho preparato. Abbiamo un'area file?
Spero di essere stato utile, buone osservazioni : )
Alessandro