ho un terrazzo aperto e praticamente ci ho osservato da agosto 2006 a settembre 2007, poi andai sull'amiata (parco faunistico) con Renzo, Jasha e L127, da quel giorno non ho più osservato sul terrazzo se non i pianeti e la luna, poi ho scoperto una zona a 27km da casa a 1200mt slm, addio terrazzo

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Comunque sia quei 13 mesi sono stati pieni di soddisfazione, il primo approccio con l'astronomia seppur da un cielo suburbano è stato ugualmente emozionante, ovvio un cielo buio non ha paragoni ma se uno sa apprezzare ciò che passa il convento si emoziona ogni volta che butta l'occhio all'oculare, anche se c'è una colonna d'aria calda.
per via di questo calore sono stato più penalizzato sul planetario che sul deep perchè non ho mai potuto usare alti ingrandimenti (300x).
detto questo l'unico accorgimento che ho usato è quello di coprirmi mentre osservo per eliminare le luci circostanti, certo non è il massimo della comodità però aiuta, riguardo al riparasi dal calore anche se limiti quello della tua casa ci sono le altre vicine che un po potrebbero disturbare.
comunque non è un dramma, diciamo che rientra nello standard d'osservazione urbana-suburbana.