Peter ha scritto:
Col mio 18" vedo molto di più sotto il mio cielo "normale" (mag. 5,2 al zenith e alcune sporche luci accanto) che col mio vecchio 14,5" al mio posto buio in Francia (mag. 6,3 e senza luci). La prima volta che ho guardato nel mio 18", ero stupendo. E lo dico io che ero già abituato a un Dob ragionevole. Ovunque dove guardavo nella via lattea, vedevo un campo pieno di piccolissime stelle. Incredibile!
E un mito che una grande apertura non ha senso sotto un cielo illuminato e anche se lo sfondo diventa piuttosto blu-grigio con ingrandimenti bassi, le stelle diventeranno anche più chiari. C'è solo una piccola perdita di contrasto, ma non vorrei più mai cambiare il mio 18" per qualcosa più piccolo che posso trasportare da solo. Si, l'ho considerato una volta quando il mio tele era appena finito ed ero un pò deluso che il mio scopo - di fare il tele più trasportabile - non ha veramente risoluto. Ho chiesto a Sbab come andava il suo nuovo tele, anche per il trasporto. Ma la sua riposta conteneva solamente la verità. Mi diceva che certo la differenza con un 16" non sarebbe mai troppo grande. Ma che mi chiederei sempre come un certo oggetto sarebbe stato nel mio 18"... QED...
Ciao!
Peter
Beh più o meno si i vantaggi ci sono
come puoi notare in via teorica tramite questa piccola simulazione tra l'altro
http://www.go.ednet.ns.ca/~larry/astro/maglimit.htmlma su oggetti a bassa luminosità superficiale che è diverso rispetto a un qualcosa di tipo stellare puntiforme, non hai questi benefici perché il fondo cielo appare più luminoso e crea seri problemi
sto parlando di galassie o nebulose a riflessione
il cielo buio è quindi insostituibile
Oggetti diffusi e cosi come dici te. ma spesso si sbaglia anche 'strumento".
Qualche giorno fa' ho visto la cometa Boattini. beh facevo quasi fatica con il binocolo da 100 ed era piu' facile con il 10x50! Questo perche' era enorme (circa 16/18 primi) e discretamente diffusa. Quindi qualche volta i diametri garndi sono quasi controproducenti. Poi basta un cielo appena peggiore per perdere piu' di quanto uno non possa pensare e allora un diametro piu' grande puo' far poco.