Il Flat serve per spianare il campo di ripresa, correggendone sia la curvatura introdotta dall'ottica che le dimosogeneità di risposta dei pixel; inoltre è molto importante perchè permette di correggere le imperfezioni di risposta locali dovute a granelli di polvere sulle superfici ottiche (dal ccd in poi). Un buon Flat dovrebbe essere fatto laddovè il sensore lavora in zona perfettamente lineare, eliminando i ginocchi di risposta introdotti dai convertitori AD. Per questo motivo è molto importante esporre finchè il valore medio dell'istogramma del Flat singolo non è in un intorno del valore che si ricava dividendo la full well capacity del ccd per il gain in e- in base alla modalità di ripresa (se il flat è relativo al binning 1x1 allora il conto dovrà essere fatto con il gain per binning 1x1...).
E importante che la sorgente di luce sia uniforme e omogenea e sia l'unica sorgente che illumina il ccd; come metodo di combinazione è altresì importante utilizzare algoritmi che permettano di eliminare al massimo i valori che statisticamente sono nella coda della distribuzione dell'istogramma.
Quindi, è possible applicare:
1. Somma Mediana, in modo da filtrare i picchi;
2. Sigma Clip, in modo da clippare i valori oltre una certa varianza da attribuire all'istogramma e misurabile analiticamente e sperimentalmente - i valori interni invece potranno essere combinati con un algoritmo di averaging tipico;
3. SD Mask, in modo da costruire una maschera di deviazioni std che permettono di pesare i singoli pixel che formano nell'immagine tipo errore scartometrico.
Come numero di frame 16 sono già un buon numero, io uso sempre almeno 30 frames per un flat field come si deve.
Il bias è il rumore elettronico introdotto dalla polarizzazione degli elementi attivi che tengono in vita il ccd, quindi amplificatori a basso rumore, amplificatori di linee e di colonna, linne di massa per il gate AB e via discorrendo. Si acquisisce usando esposizioni nulle, in modo da poter catturare solo l'immagine deriavata dall'elettronica.
Io uso acquisire ogni 6 mesi, quando rinnovo il desiccante della mia SBIG, set di frames di calibrazione di 40 immagini e poi le combino.
Ah, dimenticavo... il bias è imporante per poter scalare un dark frame in modo da poterlo applicare a qualunque temperatura. In altre parole, se prendo un dark a T1°C e un bias a T2°C, posso correggere un immaine a T3°C usando un dark che è una funzione del dark a T1°C e del bias a T2°C. Molto utile con le camere ccd termostatate, tipo SBIG.
Se qualcuno è maggiormente interessato, può scrivermi anche in pvt.
Stefano
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