Ti fornisco qualche mia riflessione in merito al Celestron Nexstar 5, che posseggo da qualche mese.
E' sicuramente un bell'oggettino. Qualità ottiche eccellenti, peso ridotto, docilità di messa a fuoco, collimazione semplice (a quanto dicono: il tele è uscito dalla fabbrica perfettamente collimato e tale risulta essere ancora).
Il diametro non eccezionale è tuttavia sufficiente a permettere di godere la bellezza di molti oggetti Messier e NCG. Dal cielo di periferia cittadina da cui osservo di norma, un'apertura maggiore (lo dico per esperienza) non dà risultati sensibilmente migliori.
Il C5 è un telescopio abbastanza universale: ottimo per il planetario ma più che buono (tenendo conto del diametro di 127mm) anche per il deep.
Veniamo alla montatura e al goto. Ho faticato non poco a domarla: se ci si aspetta di premere un pulsante e di trovare M81 nell'oculare fin da subito, si andranno incontro a parecchie frustrazioni. Personalmente, avendo riscontrato notevoli imprecisioni di puntamento, ho contattato i tecnici Auriga che mi hanno fornito una serie di regole da seguire per un uso ottimale del goto.
Ora, di norma,il goto funziona bene, spesso benissimo. Solo in qualche occasione, chissà perché, fa le bizze e non ci azzecca granché.
Riassumendo, i pregi del Nexstar 5 sono: buone prestazioni ottiche, goto (abbastanza buono), leggerezza e trasportabilità, messa a fuoco morbida e precisa. La montatura, nonostante la leggerezza, è sufficientemente stabile per un uso visuale.
Difetti: pessimo il cercatore di serie!! Montatura in equatoriale difficile da stazionare per mancanza cannocchiale polare (non è questa una configurazione adatta a chi vuole dedicasrsi alla fotografia astronomica seria: sono fattibili, però, delle foto ricordo di ciò che si osserva). Inoltre non mi piace granché il fatto che il movimento in altezza non si può bloccare ma è affidato a un meccanismo frizionato. E' facile, soprattutto all'inizio quando non diviene tristemente connaturato agire con mano di velluto, smuoverlo quando si cambiano gli oculari.
Un telescopio che io, comunque, consiglio caldamente a chi vuole limitare il peso senza rinuncare alle prestazione. E' un tubo che resta raramente a prendere polvere: io lo uso anche per un'osservazione di un'oretta, tanto è comodo da piazzare.
Lascio la parola agli altri in merito al MEADE ETX 125 PE che credo più specializzato ad un uso planetario.
_________________ Strumentazione (la faticosa ricerca del "mio" setup perfetto): - Celestron Nexstar 5 SE - Zenith Star 66 Apo SD - ETX70 - Oculari: Meade UWA 5000 4,7 - Meade UWA 5000 6,7 - Vixen OR 12,5 reticolo illuminato - TeleVue Radian 14 - Meade SWA 4000 24,5 - diagonale Televue Everbrite 1,25" - montatura altazimutale Vixen Porta
Ultima modifica di adastra il venerdì 4 aprile 2008, 13:45, modificato 2 volte in totale.
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