Peter ha scritto:
Devi considerare che l'ingrandimento massimale è +/- così:
UHC: 14x l'apertura in pollici (3 nel tuo caso) = 45x
OIII/H-beta: 8x l'apertura = 24x...
Prendo in prestito quanto detto giustamente da Peter che indica un ingrandimento ottimale per ogni tipo di filtro, questo ha una relazione diretta con la pupilla d'uscita, che è (detto terra terra) quel cerchio di luce che dal tele arriva all'occhio.
Avendo provato un po di questi filtri sul mio nano ti posso dare la mia opinione; per avere una buona e utile (nel senso di abbastanza luce) visione su nebulose ampie tipo Velo, Nord America, Orione, ecc su un 80ino, consiglio che la pupilla d'uscita non scenda sotto i seguenti valori:
Filtro Hbeta --> P.U. almeno 5,5 mm, meglio 6 mm, quindi 13/15x (ho provato solo l'astronomik è veramente scuro, SECONDO ME, ci vedi solo la California. Da usare solo su cieli bui.);
Filtro OIII [banda stretta tipo Baader] --> P.U. da 4 a 5 mm, quindi 16/20x (il massimo del dettaglio su nebulose estese, "cancella" un bel pò di stelle di campo. Da usare solo su cieli bui.);
Filtro OIII [banda larga tipo astronomik] --> P.U. da 3 mm o poco (ma poco) meno, quindi 25/30x (lenebulose di cui sopra risultano meno definite, con meno particolari ma un po piu estese del precedente, visto che passa un po piu di luce si può tentare qualche planetaria facile, "cancella" un pò di stelle di campo ma meno del banda stretta. Da usare solo su cieli bui.);
Filtro UHC [Astronomik UHC-E] --> P.U. fino a 1,5 mm, quindi 55x (questo filtro e abbastanza "blando", toglie poca luce rispetto all'OIII, fa risaltare le nebulose con ancora meno particolari ma discretamente piu estese rispetto all'OIII "largo", personalmente lo trovo veramente utile sotto cieli non perfetti).
Il tutto secondo me.