Vi racconto un po' come e' andata questa sera.
Tiro fuori l'etx90 per fare qualche esperimento...
dopo circa 5 minuti penso di venderlo perche' sinceramente i tremoli ad ogni battitto d'ala di farfalla non sono + disposto a tollerarli. (invecchiando si diventa esigenti...)
Ad ogni modo... tanto per provare punto Giove e un Televue Ploss 11 mi rende un immagine di Giove bella, veramente bella. (che procura all'etx90,l'ottica, la salvezza...)
Ovviamente ingolosito sistemo il 100ED sulla eq6 per provare finalmente il nagler zoom 3-6 sul rifrattorino.
Imposto la velocità siderale (senza tutti gli allineamenti dello skyciap), sblocco gli assi e punto giove.
Parto con focale 6mm: -> 150x.
Immagine ferma,contrastatissima... ma troppo luminosa e piccola.
Come un bambino goloso ingrano velocemente la 2,la 3 e la 4° (3mm) che mi portano alla bellezza di 300x.
Come si vede a 300x con questo setup?
Whoa... disco di giove secco,senza sbavature di alcun tipo o colorazioni da rifrattore ColCavolo APO. Emozionante.... bellissimo.
Ma... porca paletta... cos'e'?
Un pezzettino di plastica minuscolo e' finito al centro dell'oculare.
Lo vedo nero e nettissimo e sfiga vuole e' proprio su Giove.
Ovviamente la cosa non mi fa piacere... ma mi rassegno e prendo lo Skyciap per spostare Giove.
Ma toh.... il pezzettino nero insegue Giove!
Bhe.. avrete capito... il pezzetto di plastica nera era in realtà era l'obra di "IO".
Ovviamente non e' la prima volta che osservo l'ombra di un satellite su Giove ma era talmente nero e secco che mi sembrava quasi su un piano diverso e il mio cervello l'ha interpretato come sporcizia dell'oculare.
Che dire? Facciamo che sto zitto perche' comprendo che potrei sembrare ridicolo a parlare cosi' di un piccolo 10cm cinese.
Mi sposto sulla Luna...
purtroppo sfiora il mio tetto e il seeing ne risente...lascio perdere.
A questo punto tolgo il 100ed... e vista la serata che stimerei in un seeing II attraverso il 100ed (poi un giorno mi direte della precisione di misurazione del seeing cosi' spannometrico a occhio,cosi' come quello della mag lim Visuale..).... bhe tiro fuori il c8.
Centimetri + buon seeing -> risoluzione migliore...
Inizio con l'11 plossl e ho una visione buona abbastanza secca devo dire ma veramente abbagliante...
Da buon tamarro di periferia di Milano,monto lo zoom Nagler ben conscio che non potro' mai usarlo a 3 mm.
Metto la 1° la 2° la 3° e la 4° e poi torno subito alla 1° (6 mm) ottenendo un ingrandimento leggermente superiore a quello ottenuto con il rifrattore.
(333 contro 300).
Confronto?
1 - ho maledetto il mirror shift... odioso
2 - una buona immagine devo ammettere
I dettagli erano appena appena + percettibili perche' il pianeta era + chiaro e il mio povero occhio e' riuscito a valutare meglio le differenze di luminosità.
Quanto a incisione il c8 ha perso.. piu' ballerino tutto... con la sensazione di non essere mai veramente al fuoco perfetto... (siamo sempre a 333 ingrandimenti... mica bruscolini)
Il bordo del pianete era meno netto.L'ombra del satellite purtroppo non c'era piu' ma ho potuto gustare una bella macchia rossa,gustata prima con il rifrattore.
In definitiva il match e' pari
Il rifrattore aveva un immagine + secca e ferma.
Il c8 aveva un immagina appena appena + dettagliata dovuto credo al fatto che il mio occhio sul rifrattore doveva lottare con una bassa luminosità.
Ok... a Milano il C8 non mi serve piu'.
Il deep a milano e' fuori discussione (peccato perche' bastonerebbe senza pietà il cinesino e gli farebbe abbassare le ali),in planetario non ho trovato un solo motivo per preferirlo.
Dimenticavo... sono andato a caccia della macchietta (quella piccola).
Non ho avuto successo su nessuno dei 2
Ok... ora potete anche insultarmi
