Sì, Ilaria. Non è che non sia possibile arrivare a certi ingrandimenti. Esistono però dei limiti che, se vengono superati, non significa non si veda niente ma che l'immagine è fortemente degradata. Probabilmente lo vedevi ingrandito ma difficilmente sei riuscita a tenerne i dettagli (come la divisione di Cassini, le bande...) più che altro per il diametro piccolo (che è inversamente proporzionale al potere risolutivo), per la catena di lenti (che inevitabilmente degradano l'immagine), per la qualità degli oculari (quelli di serie possono essere di discreta qualità, ma dubito riescano a tenere più di 600 ingrandimenti) e per la montatura (riuscivi a tenere fermo il pianeta nel campo con la eq2 o ballava?

).
Quindi, come dice Antonello, puoi fare accoppiamenti "strani" ma prova a contemplare Saturno ad ingrandimenti più bassi (già 200 è un fantastico traguardo) e poi con l'accoppiamento che hai fatto tu. Se curi la messa a fuoco (e la collimazione) noterai che c'è una grossa differenza, in termini di nitidezza e dettagli, anche se più piccolo
