Ho fatto parte di un'associazione per circa un quarto di secolo.
Ho portato telescopi per strada, ho fatto innumerevoli conferenze, ho preso martello e chiodi per allestire mostre.
Poi ho mollato tutto. Passione finita? No. Sono ancora qui a condividere il tutto e sono pronto ad aiutare un giovane astrofilo a crescere. Solo che nell'associazione in cui ero il socio più anziano (come "servizio") non mi ci trovavo più bene.
Da allora sono stato un cane sciolto ma non per questo solitario.
Penso che le associazioni siano necessarie per lo sviluppo dell'astrofilia. Sono il primo a consigliare sempre un novizio a cercare altri astrofili in zona.
E' un controsenso il mio?
Può darsi. Ma come è vero che esistono situazioni particolari nelle quali mi sono trovato coinvolto esistono moltissime altre situazioni più valide nelle quali un giovane astrofilo (non come età anagrafica ma come esperienza) può trovare terreno fertile per crescere e intraprendere la propria strada.
Io ormai non mi aspetto altro dalle associazioni, per me.
Il confronto ce l'ho giorno per giorno anche qui fra di voi.
Le basi per fare l'astrofilo credo di averle, ormai.
Ma un novizio queste basi se le deve creare e il contatto diretto è fondamentale.