Spettate che rispondo a tutti
photallica ha scritto:
Io personalmente inizierei dalla montatura, prenderei una EQ6 e un catadiottrico, il quale dovrebbe soddisfare un po' tutti i campi d'osservazione
Onestamente i catadiottrici non mi hanno mai esaltato moltissimo sul deep, anche se c'è da dire che ne ho provati due volte di cui una in condizioni non buone. Purtroppo li trovo poco "immediati", il che per me è molto importante.
kappotto ha scritto:
Uhè, lead: per gli oculari a cosa hai pensato? Anche lì tra planetario e deep...
No, per quelli purtroppo la strumentite sarà davvero un'angoscia...
Diciamo che farò compravendite una volta comprato lo strumento e provati gli oculari che già ho. Imho il parco oculari, a differenza degli strumenti, è più facilmente variabile, e credo sia giusto così (certo, a meno di "mostri" come i nagler, che per me, almeno per ora, sono un sogno, visto che costano come i tele che ho ora messi insieme

).
ivaldo ha scritto:
Il GoTo non è indispensabile, ma è comodo e ti fa guadagnare tempo per le pose. Se non vuoi prendere una montatura dotata di GoTo privilegia comunque un modello sul quale sia possibile installarlo in futuro.
Sì, penso che in foto il go-to potrebbe tornarmi molto utile, ma poiché ho ed avrò per un po' un budget limitato penso che tenterò di spenderlo il più possibile per la qualità della montatura. La possibilità di installarlo, in effetti, non devo pregiudicarmela.
Cita:
Nel frattempo inizia a domandarti se ti interessa di più fare bellissime fotografie o fare un po' di ricerca: questo servirà a capire su quali sensori orientarti.
Mmm... questo mi sembra un ottimo suggerimento. A me farebbe molto piacere fare ricerca (oddio, non si sa mai...) perché non sono un grosso appassionato di foto, almeno per ora.
In effetti mi sto autocostruendo la camera ccd uai senza interessarmi di questa differenza, che forse in gran parte ignoravo.
Fede67 ha scritto:
..non confondiamo tuttofare con mordi-e-fuggi...
il tuttofare non esiste, semmai esiste il nientefare...
Sì
Imho dipende da cosa si intende per "tuttofare". E' ovvio che non si può avere la pretesa di fare tutto e bene, magari neanche di fare tutto e discretamente, ma un tele che mi permette di fare discretamente quello che mi interessa maggiormente (che non è tutto), oltre ad essere immediato. Non voglio che per fare "tutto e bene" ogni mia serata debba essere una tortura tra colpo della strega, acclimatamento e fili. Qualcuna, ma non tutte
