Deckard legge tutto... sa tutto, e' dappertutto. Ed ora fratelli potete
sedervi. Amen. Come ha scritto il buon Roerto... LOL!
Perche'.
Perche' non amo mai quel che faccio per quel che e' ma perche' rappresenta
un tassello. Perche' amo la vita in toto, la natura in toto. Perche' se ad
un banchetto nuziale trovo un vassoio di gamberoni alla catalana non mi
fermo su quello tutto il tempo ma voglio assaggiare anche l'arrosto e il
pollo e le crepes, poi i dolci, il vino... Perche' se so che per raggiungere
i massimi livelli in qualcosa e' necessario spenderci una vita, so anche che
la vita offre tante e tali attrazioni e cose da fare che *personalmente*
trovo insensato limitarsi ad una sola. Perche' sono l'eterno secondo,
perche' so che da secondo a primo c'e' in mezzo la ripetizione ad nauseam,
come ho ben imparato quando preparavo i concerti come solista di chitarra
classica da ragazzino. Perche' sono sempre stato piu' interessato a capire
come, piuttosto che a fare dopo aver capito. Perche' mi ci sono voluti 5
anni per capire come tenere insieme con il nastro isolante e due chiodi una
montatura cinese da 2 soldi, 2 ccd obsoleti e col sensore microscopico, una
webcam come guida e far funzionare tutto con i "Signori dei 2000 euro" che
volevano vendermi una STV, una GM2000 "perchesifacosi'". E quando ho capito
come fare, in un anno ho fatto tutte le immagini di gx e nb che sono su
sidus. E poi mi sono chiesto... e adesso? Che faccio? Tra farne 30 e farne
300 cosa cambia? Cosa imparo? Perche' ho fatto uguale in radio, c'erano 328
paesi da collegare allora, ne ho collegati 307, ho vinto un mondiale di
telegrafia in categoria 80 metri LP e poi mi son detto "che faccio ancora
qui? Mi pare di aver capito come si fa..." e ho comprato un telescopio.
Perche' trovo limitativo ripetere sempre le stesse cose, trovo inutile
raggiungere l'elevate vette dell'eccellenza, preferendo saltar di fiore in
fiore, di nettare in nettare. Perche' ho un ego ingombrante ma incline alla
sfida piu' che all'affermazione. Perche' abbuffarmi e' l'unico modo che ho
per vivere, perche' odio i distaccati, i superiori, gli algidi. Perche'
preferisco morire di inconcludente voracita' dell'intelletto che divenire un
faro illuminante che sa tutto di un nulla. Perche' preferisco sapere un po'
di tutto ed avere un quadro generale delle "Cose di Questo Mondo e degli
Altri" che non tutto di un po'.
Perche' Panta Rei, e io insieme al resto.
Perche' in fondo non e' una scelta.
con affetto
Rick
PS
scrivetemi in privato perche' non posso usare Pier come rele' a vita...
deckard@sidus.org