nievo ha scritto:
Sarebbe interessantissimo se tu potessi far testare il tuo specchio da Massimo Riccardi (ho visto un esempio nella discussione
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?t=20998 )
Potremmo così sapere la differenza che intercorre trà un metodo come quello utilizzato dal costruttore del tuo specchio e che ha un sensibile margine di incertezza e il metodo interferometrico che ne ha uno molto più basso.
Facci sapere
ciao Nievo, non ho ben capito la tua osservazione. Riguardo al test interferometrico vs test tipo lama di foucault, che sono test complementari e non mutuamente esclusivi, il test interferometrico ha sensibilita' maggiore, ma ha anche incertezza maggiore. Riguardo alla sfortunata esperienza di zandor, diciamo che ci sono tutta una serie di differenze rispetto allo specchio di giuki. Lo specchio di giuki e' (quantomeno) diffraction limited mentre lo specchio di zandor e' inutilizzabile. Lo specchio di giuki e' stato acquistato regolarmente e regolarmente fatturato, dello specchio di zandor non sappiamo nulla perche' zandor non lo ha scritto, ma alcuni maldestri difensori dell' "artigianato italiano" ci informano che e' prassi normale che tali specchi non vengano fatturati, con le relative problematiche fiscali (ricordo che anche l'acquirente, in queste transazioni, e' a rischio di sanzioni neanche tanto piccole) e contrattuali (quando ci si accorge che lo specchio non e' adatto all'uso che se ne intende fare, diventa un grosso problema far valere le proprie ragioni). Senza contare la cultura consumer che negli usa fa si' che qualunque produttore riprenda indietro il suo prodotto se l'acquirente semplicemente "non ne e' soddisfatto" e senza contare che negli usa i produttori vanno normalmente sui forums e newsgroups a rispondere con la massima trasparenza alle domande degli utenti. Qui in italia le cose sono un po' diverse.... e l'astrofilo che non puo' o non vuole autocostruirsi uno specchio, piu' di una volta e' costretto a rivolgersi al pasticcione di turno (che magari circola, dietro a uno pseudonimo, nei vari forums a farsi pubblicita'.... o dovrei dire, pseudopubblicita'....) che non rilascia ne' fatture ne', di conseguenza, garanzie... e se lo specchio alla fine dei conti non performa, non ci sono molte vie d'uscita, se non, tacere almeno in pubblico i difetti dello specchio e tentare di rivendere lo strumento recuperando parte dei soldi spesi.... Dopodiche', se lo specchio di giuki - che sono certa, e' di buona qualita' - non rispondesse alle specifiche del report fornito con l'ottica (cosa su cui, lo ammetto, anche io ho qualche dubbio) si tratterebbe sicuramente di superficialita', errori e/o esagerazioni nel test delle ottiche, ma ci sarebbe comunque un ABISSO rispetto alla realta' italiana MEDIA e non mi riferisco alla prova di macchina che e' stata rifilata a zandor.