1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 18 luglio 2025, 21:04

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 99 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 14:07 
Fede67 ha scritto:
Ora mi piacerebbe trovare l'elenco delle magnitudini superficiali perlomeno degli Oggetti di Messier, dato che non riesco assolutamente a trovarne traccia.
Per esempio, la 7662 viene riportata ovunque solo come oggetto di Magnitudine Visuale 8.5 e questo è "fuorviante" ai fini della "nostra ricerca"...


Ci sono software che danno la magnitudine superficiale; ad esempio cartes du ciel (ma in mag/minuti d'arco^"); in alternativa una buona formula per il calcolo di quella media è questa: Msup= m + 2.5 log(A*B*2827), dove A e B sono le dimensioni, in minuti d'arco, dell'oggetto considerato, approssimato ad un'ellisse.
Questa formula va bene per oggetti dalla forma definibile come un'ellissi o una circonferenza e ci da la magnitudine superficiale media; gli oggetti a cui è applicabile sono tutte le nebulose planetarie. Per oggetti più diffusi come le nebulose ad emissione, occorrerebbe analizzare i profili di luminosità perché il calcolo della magnitudine superficiale media è inadatto. Un esempio è la nebulosa di Orione, di magnitudine superficiale media intorno alla 21; la zona del trapezio invece ha una brillanza media attorno alla 14-14.5.
In realtà gli oggetti accessibili ai coni sono pochi e si contano sulle dita delle mani. Una tabella completa è presente nell'articolo che sta per uscire. Non posso postarla qui per ovvi motivi.

Fede67 ha scritto:
PS: Daniele, se esci su Coelum, devi spiegarmi come fai a "convivere" con gli articoli di Albano...
:D :D :D :D :D :D

Eh eh, Diciamo che io mi limito a dare una spiegazione teorica a ciò che l'occhio percepisce che non sempre è ciò che realmente si dovrebbe vedere. D'altra parte ci sono "illusioni" comuni a tutto il genere umano (come le ali rosa di Orione nell'immagine da me postata) che rappresentano una percezione reale per il nostro cervello ma che non lo è nella realtà.
Il mio discorso (teorico) invita a distinguere tra percezione e visione, ma non esclude, anzi, giustifica, la percezione di sfumature che nella realtà non esistono (o non possono essere viste)

Fede67 ha scritto:
PS: io non sono ne un fisico, ne un biologo, ne un astronomo, quindi "mi si perdoni" l'imprecisione, sia formale che concettuale, su argomenti ai quali mi avvicino "da profano" per passione ed interesse personale, ma purtroppo senza la necessaria formazione tecnica e scientifica che sarebbe auspicabile avere nell'affrontare simili argomenti... ;)


Nessun problema! Qui non si giudica nessuno ma ci si scambia solo idee, ed ogni idea ha il diritto di essere espressa, e a volte anche confutata.. Non occorre essere ne astronomi, ne fisici o biologi: l'importante è confrontarsi :)


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 14:16 
Grazie, quella formula mi piace talmente che la userò come firma, per non dimenticarla! ;)


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 14:22 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 9 maggio 2006, 23:43
Messaggi: 4101
Località: Padova
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
daniele.gasparri ha scritto:
Ci sono software che danno la magnitudine superficiale; ad esempio cartes du ciel (ma in mag/minuti d'arco^"); in alternativa una buona formula per il calcolo di quella media è questa: Msup= m + 2.5 log(A*B*2827), dove A e B sono le dimensioni, in minuti d'arco, dell'oggetto considerato, approssimato ad un'ellisse.
Questa formula va bene per oggetti dalla forma definibile come un'ellissi o una circonferenza e ci da la magnitudine superficiale media; gli oggetti a cui è applicabile sono tutte le nebulose planetarie.

Va bene anche per le galassie, no? Anche loro ci appaiono come figure ellittiche.
La formula da te scritta credo che sia la stessa implementata in questo form (il terzo della pagina):
http://members.csolutions.net/fisherka/ ... BCalc.html


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 18:33 
We!
Che bel link!


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 19 novembre 2007, 19:28 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 9 maggio 2006, 23:43
Messaggi: 4101
Località: Padova
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Me l'ha dato Stargazer! :lol:


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2007, 17:35 
Mars4ever ha scritto:
Va bene anche per le galassie, no? Anche loro ci appaiono come figure ellittiche.
La formula da te scritta credo che sia la stessa implementata in questo form (il terzo della pagina):
http://members.csolutions.net/fisherka/ ... BCalc.html


Il calcolo in generale va bene per qualunque oggetto ellittico, ma ricordiamoci che fornisce la magnitudine superficiale media e come tale va trattato. Per oggetti abbastanza uniformi come le nebulose planetarie, o anche galassie irregolari, la deviazione dalla media (sigma) non è elevata, mentre non si può dire lo stesso per altri oggetti come le nebulose ad emissione e le galassie ellittiche (il cui profilo di luminosità è una legge di potenza (profilo di De Vaucouleurs)); altro esempio: la galassia di Andromeda, ben approssimabile con un'ellisse, ha una magnitudine superficiale media intorno alla 21, mentre la zona nucleare entra addirittura nel regime mesopico (e quindi attorno alla 15-16). Insomma, riassumendo: se il valore della magnitudine superficiale è entro i limiti mesopici allora posso vedere il colore (almeno in teoria), mentre se tale valore è oltre i limiti mesopici, devo considerare anche la forma e distribuzione di luminosità dell'oggetto e stimare le deviazioni dal valore medio.


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 20 novembre 2007, 18:39 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 novembre 2006, 22:16
Messaggi: 1521
Località: Trentino
Tipo di Astrofilo: Visualista
daniele.gasparri ha scritto:
CUT
Per oggetti abbastanza uniformi come le nebulose planetarie, o anche galassie irregolari, la deviazione dalla media (sigma) non è elevata, mentre non si può dire lo stesso per altri oggetti come le nebulose ad emissione e le galassie ellittiche (il cui profilo di luminosità è una legge di potenza (profilo di De Vaucouleurs)); altro esempio: la galassia di Andromeda, ben approssimabile con un'ellisse, ha una magnitudine superficiale media intorno alla 21, mentre la zona nucleare entra addirittura nel regime mesopico (e quindi attorno alla 15-16).

tipo questo?
http://www.cloudynights.com/ubbthreads/ ... o/all/vc/1

quando dice
I've also seen color bright galaxies (blues and yellows).
difficile crederci anche se ha fatto un resoconto rimarchevole
http://www.members.aol.com/billferris/threshold.pdf


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2007, 15:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 9 maggio 2006, 23:43
Messaggi: 4101
Località: Padova
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
daniele.gasparri ha scritto:
Il calcolo in generale va bene per qualunque oggetto ellittico, ma ricordiamoci che fornisce la magnitudine superficiale media e come tale va trattato. Per oggetti abbastanza uniformi come le nebulose planetarie, o anche galassie irregolari, la deviazione dalla media (sigma) non è elevata, mentre non si può dire lo stesso per altri oggetti come le nebulose ad emissione e le galassie ellittiche (il cui profilo di luminosità è una legge di potenza (profilo di De Vaucouleurs)); altro esempio: la galassia di Andromeda, ben approssimabile con un'ellisse, ha una magnitudine superficiale media intorno alla 21, mentre la zona nucleare entra addirittura nel regime mesopico (e quindi attorno alla 15-16).

Ovvio, ma anche sapere il valore medio sulle galassie può essere utile. Sappiamo che il nucleo sarà certamente più luminoso di tale valore, e i bracci meno.
E poi non è che ci sia il modo per complicare la formula inserendo i parametri della curva di luce di una galassia così da poter ricavare la brillanza del nucleo che delle altre parti?
Il discorso si potrebbe estendere anche agli ammassi globulari...


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 22 novembre 2007, 23:21 
[Rimosso come da richiesta del proprietario del messaggio]


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 23 novembre 2007, 0:28 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 novembre 2006, 22:16
Messaggi: 1521
Località: Trentino
Tipo di Astrofilo: Visualista
Mauro!
ne sentivo la mancanza sinceramente :lol:


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 99 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010