Ciao Lorenzo, figurati, le tue domande sono piu' che legittime. In questo periodo non riesco a seguire molto il forum, per cui non ti so dire circa le immagini della cometa postate, ma se visiti uno dei siti collettori di fotografie come ad esempio spaceweather.com, ne troverai moltissime che mostrano una vistosa coda di ioni. Io ho iniziato a riprenderla il 3 novembre, spingendo i tempi di esposizione che in precedenza, per lo studio della chioma, mantenevo su valori molto bassi.
La coda di gas e' (o era, a questo punto...) dunque ben presente, ma e' debolissima. Come ti ha segnalato Fede, e' rilevabile solo fotograficamente. Io opero a pochi km dal centro di L'Aquila e per fortuna in questi giorni il cielo e' molto limpido, quindi non ho avuto difficolta' a registrarla.
Durante le ultime sessioni di ripresa volevo condividere con voi cio' che rilevavo in tempo reale, aprendo questo topic. Ieri sera, intorno alle 20:50, dopo aver preso i primi frames:
http://quasar.teoth.it/gallery/albums/u ... 7pd_pb.jpg
ho notato che la coda si era disconnessa. Chissa' se la vedremo svilupparsi di nuovo oppure e' finita...
Danilo, anche io ho riprese del 5 e del 7 e in entrambe la coda sembra ben "agganciata" al nucleo, con un vistoso addensamento (pare un attorcigliamento) a circa 20' dal nucleo che rimane stabile alla stessa distanza. Al contrario, dal 7 all'8 novembre e' cambiato tutto con la disconnessione. Se operati da Roma capisco benissimo che non e' cosa semplice registare la coda. Mi spiace per la pioggia di stanotte, la copertura nuvolosa e' arrivata anche da noi, ma per fortuna intorno a mezzanotte.
Ciao ciao
Paolo