1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è mercoledì 6 agosto 2025, 5:21

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 25 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Orion 100ED ota
MessaggioInviato: domenica 4 novembre 2007, 15:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ieri finalmente "prima luce" del 4 pollici apocromatico..
e qui sento già tuoni e fulmini e brontolii di pancia, ma fatemelo chiamare così, sul libretto l'obiettivo è definito tale e anche un noto tester italiano lo definisce tale a seguito di prove di laboratorio http://www.pliniocamaiti.it/sk80ed-100ed.htm (Orion e Skywatcher ED sono lo stesso telescopio, addirittura secondo certi forum USA anche il Vixen monta lo stesso doppeitto) comunque sia è un doppietto spaziato in aria col Crown in FLP53, qualsiasi cosa essa sia funziona!

per la scheda tecnica maggiori dettagli qui:
http://www.company7.com/orion/telescope ... 0EDf9.html
tanto per la cronaca è comunque venduto come apocromatico, e se veramente non lo è non capisco come mai in utto il mondo nessuno mai abbia intentato una causa alla Orion per frode in commercio in quanto lo vende come tale http://www.telescope.com/control/produc ... t_id=09975 , anche da una rapida ricerca risulta che siano in parecchi a "sbagliare" come me ttp://www.webastro.net/index.php?wapedia=51
basta polemiche, veniamo al sodo:


Per comprarlo ho venduto l'acromatico SW da 120mm, il Newton da 200mm "Dobsonizzato" , il Mak 127 e ci ho messo su qualche decina di euro, ma alla fine eccolo qua :-)

Il tubo, leggero e ben fatto, è ben rifinito e in alluminio senza giunzioni visibili, così come la cella , non collimabile, anch'essa in alluminio tornito nero col paraluce metallico a vite, niente da dire, tutto ok!

Immagine

L'obiettivo frontalmente pare di un bel verde e senza difetti nè segni visibili, il fuocheggiatore è un crayford col tubo in alluminio e il corpo in un metallo non magnetico, in pratica in tutto il telescopio la calamita si attacca solo sulle viti!

Il Fuocheggiatore crayford ha un funzionamento fluido e onesto con una vite sotto per regolare la durezza (che non segna il tubo) se ben regolata non presenta giochi e con un diagonale da 2" e un oculare bello peso non si muove neanche quando il tele punta in alto, il fuoch. è da 2" con un riduttore da 31.8 mm di serie, entrambi non hanno il collarino am semplici viti che possono segnare gli accessori, un collarino in ottone ce lo potevano mettere...

L'attacco per il cercatore è standard e accetta sia le basette SW che quella della GSO, infatti ci ho montato il cercatore del mio dobson GSO da 10" che tanto ha l'80mm ;-)
Per distanziare gli anelli ho usato una barra a coda di rondine più lunga del necessario, questo mi ha consentito di montare il telrad tra i due anelli.

L'opacizzazione interna mi pare buona ma ho notato dei piccoli spazi tra il tubo e l'esterno dei diaframmi, devo capire se ciò può essere dannoso, nel caso basterà una piccola striscia di vellutino adesivo per sigillare la "perdita".

Montato sulla EQ5 si bilancia con un solo peso messo abbastanza vicino alla montatura, su questa montatura inutile dire che è un roccia!

Primo obiettivo, Giove visione bella e luminosa di... una frittella colorata in una padella d'olio che frigge! troppo basso sull'orizzonte, passiamo a cose più serie, finalmente il buio e punto subito Vega, ecco che a 180x appare bianca e puntiforme come non l'avevo mai vista, nessun residuo cromatico, bene!
L'aria non si è ancora abbastanza stabilizzata e il cerchio di diffrazione intorno alla stella appare spezzato e tremolante, sfuocando riesco a vedere il disco di airy con tanti begli anellini netti e tutti uguali, qui appare una leggera tinta verdina, ma fuori fuoco non mi interessa, a me interessa l'immagine a fuoco perchè, di solito, osservo a fuoco :-) altra belle notizia, il tele è collimato, non noto astigmatismo nè altre deformazioni, sono contento!

adesso sono pronto, Holmes a me!
eccola, atutti gli ingrandimenti, da 30x a 180x è sempre uno spettacolo, bellissima su uno sfondo di stelline che sembrano cristalli di zucchero su un piano di marmo nero.

A proposito degli oculari ho provato un Wollensak 30mm 80° e sul 100ED offre un campo tutto a fuoco e tutto corretto di ben 2,6° ma anche uno scarsissimo RK 2" da 32mm (quello in dotazione al GSO) offre prestazioni da non disprezzare, penso che acquistando questo strumento quello che si spende in più lo si risparmia in oculari ;-) in quanto anche configurazioni più modeste offrono risultati eccellenti rispetto a quanto riescono a fare su un newton f5.

L'unico altro target di questa breve prima luce è stata M57 che mi ha stupito per la nitidezza e la facilità con cui sono riuscito a vederla dal mio inquinatissimo sito casalingo ( avevo tre lampioni di cui vedevo direttamente la luce).

La facilità con cui questo rifrattore và a fuoco è impressionante, così come la qualità delle immagini sempre perfette fino ai bordi del campo e con dettagli secchi e incisi, per me che vengo da anni di "palline di polistirolo" e acromatici vari è una bella soddisfazione.

Vediamo le prossime uscite (aspetto soprattutto la Luna e i Pianeti) e sperando in cieli sereni.

to be continued....
:lol:


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 4 novembre 2007, 16:38 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 maggio 2006, 11:18
Messaggi: 1729
Località: Somewhere in Lombardia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Quel 10cm è una goduria per gli occhi: proprio l'altra sera osservavo per la prima volta col 100 la nebulosa d'orione ed era un autentico spettacolo, con zone gassose all'interno ben visibili, quadrilatero netto, m43 in visione distolta, bello bello!
Inutile poi dire che la resa ai bordi non ha niente a che vedere coi newton, devo dire la verità lo sto apprezzando anche sul deep questo rifrattore, pur con i limiti del caso..
Con il 32mm in firma ho un campo corretto del 98% :lol:


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 4 novembre 2007, 21:05 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
maidiremirko ha scritto:
Quel 10cm è una goduria per gli occhi: proprio l'altra sera osservavo per la prima volta col 100 la nebulosa d'orione ed era un autentico spettacolo, con zone gassose all'interno ben visibili, quadrilatero netto, m43 in visione distolta, bello bello!
Inutile poi dire che la resa ai bordi non ha niente a che vedere coi newton, devo dire la verità lo sto apprezzando anche sul deep questo rifrattore, pur con i limiti del caso..
Con il 32mm in firma ho un campo corretto del 98% :lol:


Se l'ho preso è anche colpa tua.... :lol: :lol: :lol:

cmq gli ho fatto anche qualche foto:
http://forum.astrofili.org/userpix/913_DSCF1261_1.jpg
http://forum.astrofili.org/userpix/913_DSCF1264_1.jpg


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2007, 1:43 
Non connesso
Operatore Commerciale

Iscritto il: domenica 13 maggio 2007, 21:05
Messaggi: 1247
Ciao Vicchio. Lungi da me voler entrare nella polemica sulla definizione di "apocromatico"! Un doppietto 100 f/9 con un elemento fpl-53 ha sicuramente una buona correzione cromatica, se poi per gli usi che se ne debbono fare non basta, ci si prende un altro strumento meglio corretto - in altra fascia di prezzo - se poi per gli usi che se ne debbono fare non basta ancora, ci si prende uno specchio. Volevo invece sollevare la questione di questi doppietti ED con rapporto focale relativamente lungo, che poi sono quelli che una volta si chiamavano superacro, che correggono molto bene il cromatismo residuo mediante l'impiego di vetri esotici. Come si pongono questi rispetto ai classici doppietti fraunhofer e loro varianti. Certo, possono risultare decisamente meno ingombranti rispetto ai loro analoghi crown-flint a parita' di correzione cromatica. Ma sarebbe interessante saperne di piu'. Per esempio, questi ED hanno aberrazioni geometriche e in che misura? Inoltre e' usuale, almeno per quanto ho visto in giro, che questi ED siano ben corretti per il blu, quindi in qualche modo ottimizzati per il cielo profondo piu' che per il planetario, ma a f/9 abbiamo uno strumento assai chiuso, che in fotografia non e' precisamente desiderabile; una focale di quasi un metro, poi, vuol dire uno strumento che non e' nato per i larghi campi. L'altra considerazione interessante sarebbe confrontare questi strumenti con i vixen neo-achromats che lavorano senza vetri ED (perche'?) e fanno la scelta di un secondo doppietto per correggere il residuo cromatico - da' un po' l'impressione di non essere cosi' lontano dai doppietti schupmann e baker per retrofittare i vecchi acro eh! Non esattamente una soluzione innovativa, mi ricorda il libro di eco "a passo di gambero".... Una tecnologia di anteguerra pensata per modernizzare i telescopi del secolo precedente!!! Comunque sia. Si legge anche che questo secondo doppietto (a proposito qualcuno sa dove e' posizionato?) fungerebbe inoltre da correttore/spianatore, cosa vuol dire? Si potrebbe forse utilizzare (ma non mi sembra il caso del vixen NA, semmai forse quello dello scopos observer 62) questo secondo doppietto per rendere piu' aperto (di quanto piu' aperto?) il rapporto focale nativo, perche' mi risulta che gli acro abbiano un campo spianato, o mi sfugge qualcosa? L'altra domanda e', come si pone in questo contesto uno strumento come lo scopos 62 petzval, con due doppietti acro crown-flint, con focale f/9 e apertura non propriamente esagerata, la mia impressione e' che la scelta del secondo doppietto sia piu' che altro per fare un acromatico compatto - e' lungo 32cm, si ha quindi l'impressione che la focale non sia la focale nativa dell'obiettivo? Si legge anche in questo caso di correzione di campo, che cosa significa esattamente per un fraunhofer? Ci sono molte cose che andrebbero capite meglio.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2007, 7:42 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ciao Daniela, la tematica che poni è interessantissima e meriterebbe una trattazione specifica, mi soino permesso di aprire un topic apposito e risponderti là ;-)

http://forum.astrofili.org/viewtopic.ph ... 256#228256


Ultima modifica di Vicchio il lunedì 5 novembre 2007, 8:12, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2007, 8:02 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:55
Messaggi: 10275
Località: Salento
Ciao Vicchio...
vuoi un consiglio?

Poche pippe mentali sul fatto che sia Semi,un po', forse , a volte APO... ;)

Il 100ed e' stato il primo rifrattore che mi ha fatto amare le lenti e mi ha fatto poi optare per un acromatico spianato (na140). (tanto per dirti quando mi interessi la correzione cromatica)

Il 100ed checche' se ne dica sfodera prestazioni di primissimo livello e se lo userai in visuale (come normalmente fai) non avrai il minimo problema con il suo esiguo residuo cromatico.

Regge ingrandimenti elevati e mantiene una pulizia d'immagine incredibile. Sdoppia stelline al suo limite ed oltre, ti fa vedere i corpi planetari come nessun SC farà mai... (non in termini di dettagli ma in termini di incisione.. i limiti dell'ottica nessuno li stravolge)

Quindi... goditelo a fondo perche' ne vale veramente la pena..
Complimenti ;)


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2007, 8:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
Certamente! Mi ha stupito soprattutto sulle doppie, a me non erano mai interesate granchè ma dopo averne viste un paio quasi per caso con questo "tubino" mi hanno colpito molto....

Cmq più che alle parole io dò importanza ai fatti e a ciò che vedo accostando l'occhio all'oculare :wink:

Parlando strettamente del mio Orion 100ED direi che 90 cm non sono poi troppi per il largo campo, ad esempio con il Wollensak 30mm 80° ho un campo reale di 2.66° a 30x che non è male per oggetti come le Pleiadi, il Doppio Ammasso del Perseo, M31 etc. mentre i 240x (limite dei 60x pollice indicato da più parti come il limite dello strumento) è ancora facilmente ottenibile senza barlow & affini, quindi direi che, trattandosi di uno strumento non eccessivamente specializzato ma abbastaza tuttofare, come la focale suggerisce, alla fine è un giusto compromesso, chi vuole strumenti più specialistici oppure l'eccellenza deve andare altrove ( e con altri costi o ingombri), inoltre mi sembra che per essere un 10cm il ragazzo giochi bene... :lol:


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2007, 8:38 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 18:08
Messaggi: 1383
Christian Cernuschi ha scritto:
Ciao Vicchio...
vuoi un consiglio?

Poche pippe mentali sul fatto che sia Semi,un po', forse , a volte APO... ;)

Il 100ed e' stato il primo rifrattore che mi ha fatto amare le lenti e mi ha fatto poi optare per un acromatico spianato (na140). (tanto per dirti quando mi interessi la correzione cromatica)

Il 100ed checche' se ne dica sfodera prestazioni di primissimo livello e se lo userai in visuale (come normalmente fai) non avrai il minimo problema con il suo esiguo residuo cromatico.

Regge ingrandimenti elevati e mantiene una pulizia d'immagine incredibile. Sdoppia stelline al suo limite ed oltre, ti fa vedere i corpi planetari come nessun SC farà mai... (non in termini di dettagli ma in termini di incisione.. i limiti dell'ottica nessuno li stravolge)

Quindi... goditelo a fondo perche' ne vale veramente la pena..
Complimenti ;)


concordo con Christian , a volte ci si pone troppi problemi e ci si concentra maggiormente nell'osservazione dei difetti dello strumento piuttosto che negli oggetti "celesti".
Il 100ED è un ottimo strumento , probabilmente il rifrattore con il rapporto qualità prezzo migliore , trasportabile e leggero.

:wink:


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2007, 13:19 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 maggio 2006, 11:18
Messaggi: 1729
Località: Somewhere in Lombardia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Vicchio, io non ho mai capito cosa si vuole intendere di preciso per "largo campo". Perchè spesso si sente dire che una focale 900-1000 è eccessiva, ma ci si deve rendere conto che i vari 400 sono solo dei casi isolati di bassissime focali nella media dei telescopi...(allora chi ha un SC o un Mak cosa dovrebbe dire?)
Onestamente il largo campo, quello vero, te lo può offrire solo un binocolo. Ad esempio un binocolo 25x100 non potrà fare meglio del 100ed con una bestiona da 2" e 40mm di focale (naturalmente il bino ha dalla sua il grande vantaggio della visione stereo, ma come campi reali siamo là).
Per quanto concerne il cromatismo credo che troppo spesso ci si faccia inutili paranoie.. L'APO è colui che mostra figure di diffrazione identiche in intra/extra-focale. Il 100ED ancora non arriva a questo, ma siccome io gli oggetti li osservo a fuoco :lol:, e proprio in tali condizioni non ho MAI notato cromatismo (solo su Venere c'è qualcosa), ritengo che almeno in uso visuale, il rifrattorino cinese si comporti in maniera eccellente.
In ultimo, le lenti ED hanno un bel vantaggio anche in termini di dettaglio/pulizia ecc..sempre l'altra sera quando osservavo M42 ho montato in parallelo il Konus alternando la diagonale dielettrica su entrambi i tubi. A parità di ingrandimento, l'immagine del 100ED era tremendamente superiore, di due categorie sopra, praticamente in tutto e non era una differenza riconducibile ai soli 2cm in più a favore dell'ED. Questo per dire che comunque, raffrontati con classici acromatici di pari diametro, gli ED volano sempre più alto.. ;)

Mi dispiace se l'hai comprato anche per colpa mia, è proprio vero che la strumentite è contagiosa! :D:D:D:D


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2007, 15:28 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
Quella dell'andare a cercarsi il cromatismo fuori dal fuoco mi sembra una pratica pretestuosamente micragnosa, quando anche la Treccani definisce:
apocromàtico agg. [comp. di apo- e cromatico] (pl. m. -ci). – In ottica, di sistema sensibilmente esente da aberrazione cromatica per tutte le radiazioni visibili;

e per me (ma non solo per me) lo è, chi non lo ritiene tale allora potrebbe , invece di polemizzare, sporgere denuncia verso chi lo commercializza come tale per frode in commercio (cfr. Art. 515
- Frode nell'esercizio del commercio -
Chiunque, nell'esercizio di una attività commerciale, ovvero in uno spaccio aperto al pubblico, consegna all'acquirente una cosa mobile per un'altra, ovvero una cosa mobile, per origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella dichiarata o pattuita,
) altriimenti stiamo parlando di Gusti personali...) e rifarsi l'attrezzatura con i soldi vinti nella causa... :lol:

Poi, come in tutte le cose, ci sono vari livelli di "perfezione" e gli ED cinesi sono sicuramente degli entry-level, anche il prezzo lo dice, ma funzionano benone (si parla del visuale).


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 25 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010