Un saluto a tutti da NYC !
Rapidamente passo le informazoni richieste mentre stavo in partenza.
Innanzitutto, questi telescopi hanno ottiche non cinesi ma giapponesi. E le ottiche, come ha avuto modo di condividere Daniela e come è venuto fuori da quel minimo test a distanza sulla Luna, sono assai buone. Sarebbero prodotte dall'ex fornitore Vixen (purtroppo non so chi è) e vanno tutte in Canada da Antares che ne ha l'esclusiva mondiale.
Non so dove Andrea abbia trovato tali strumenti a 650 USD ma sospetto essere un prezzo vecchio e con una dotazone diversa (su questo c'è un crayford con riduttore davvero niente male che costa solo lui almeno 200 USD). Idem per i prezzi di Aleph che credo siano non aggiornati.
Parlo sulla base del fatto che ho ricevuto gli strumenti direttamente io per il test, quindi mi sono smazzato dogana etc. e so bene quali sono i costi e gli extra; e un tale prezzo non è semplicemente concepibile.
Va tenuto presente che tali strummenti sono spediti imballati in cartoni da 25cm di lato... lunghi due metri e dieci...!!! Vederseli arrivare a casa non è un piacere (e non fa piacere neanche allo spedizioniere che li porta). Insomma, i pacchi sono *molto* voluminosi e quindi la spedizione non è economica (calcolo volumetrico, indipendente dal peso che è invece ridicolo). A tutto ciò va aggunto un bel 25% tra dogana e dazio a cui pacchi di tale dimensione non scappano certo...
Quindi, caveat a chi pensa di imbarcarsi nell'importazione diretta senza tenere in considerazione quese cose. Rischia in fin dei conti di penare un bel po' per trovarsi poi a risparmiare l'equivalente di un paio di pizze... e trovarsi uno strumento senza garanzia. Senza garanzia non tanto perché un rifrattore abbia bisogno di chissà quale manutenzione, ma perché se qualcosa si è rotto nel trasporto, addio. Lo strumento è assicurato e quindi viene sostituito gratis, ma la spedizione quella si paga, per tacere del tempo — infruttuoso — speso a cercare di far capire alla dogana che è sempre lo stesso strumento che noi riceviamo solo una volta e quindi i dazi andrebbero pagati una volta sola... A me non è mai successo di aver avuto fortuna nello spiegare questa semplice verità a tali menti illuminate... e m'è successo di pagare dogana doppia più di una volta...
Insomma, sono io quello che ha sparato (ed è sempre pronto a farlo) a zero sugli importatori riguardo alle montature qualche settimana fa e sono io che mi vado a prendere la strumentazione nel paese d'origine ogni volta che posso. Ma questo quando il vantaggio è reale.
Faccio il caso di AP. Quando si è trattao di prendermi l'EDF155, sono andato una settimana in vacanza negli States, passato tre giorni all'Hilton a Chicago, affittato un auto, andato in giro in Illinois, preso per tre giorni un cottage sulle rive del Lake Geneva, visitato lo Yerkes, preso il telescopio, provato, tornato indietro (sempre via aerea, non in canoa) per accorgermi che, in tutto ciò, avevo "utilizzato" appena la metà del ricarico dell'importatore/distributore unico e onnipotente... Idem in altra occasione per l'AP1200. Un po' meno per l'AP600 (solo NYC, senza cottage a Lake Geneva e Yerkes...)
Ecco, qui ovviamente ne stravale la pena. Ma, sinceramente, smazzarmi l'ordine, aspettare che la dogana mi contatti più volte per mandarmi i formulari, riempire e rinviare i suddetti, perdere mezza giornata (se va bene) ad aspettare una delivery, accendere un cero sperando che lo strumento non sia stato danneggiato, ritrovarmi senza garanzia alcuna ed accorgermi che alla fine ho risparmiato una cinquantina di euro, davvero no grazie. Io alzo il telefono, ho la garanzia che lo strumento è perfetto, me lo faccio portare (o lo vado a prendere) quando dico io e sto tranquillo che, qualunque cosa succeda, la soluzione sta ad una telefonata di distanza.
Quindi, tra un paio di settimane, il mio 93/1500 uscirà dritto dal laboratorio di Attilio. Mangio a casa una volta di più ed ecco lì che il risparmio è uguale. Il resto va tutto in salute.
Massimiliano
PS1/ Sulla questione dei due anni di garanzia non so davvero nulla. Io ho riferito quello che mi era stato detto. Se sia legge o meno non ne ho la minima idea.
PS2/ Attenzione a quanti pianificano viaggi per acqusti pesanti, ché è cambiata la regolamentazione sul bagaglio intercontinentale. Qualche hanno fa ci si poteva portare una casa. Poi sono diventati due colli da 34 kg. Adesso sono ammessi due colli da max 26Kg... Ed uno ed un solo bagaglio a mano. A me hanno fatto storie perché avevo la borsa del computer ed una borsetta fotografica da corpo + due obiettivi... E' un idiozia, ovviamente, perché oggi mi sono preso uno zaino che può contenere tre computer, due corpi e otto obiettivi e questo va bene (deve stare nelle misure standard, però). Ma se mi presento con la trousse dei trucchi nella sinistra ed un portafogli a mano nella destra, questi idioti si fanno venire l'orticaria... Salvo poi a permettere che al duty free si possa comprare un quintale di mercanzia distribuito su sette o più pacchi...
Insomma caveat, ché stanno diventando bastardi assai. E dal 2008 nessun negoziato. Un solo bagaglio a mano e festa finita.
Bunanotte!
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