Io ho avuto il piacere di provare il suddetto catadiottrico Vixen e ne sono rimasto piacevolmente sorpreso, anche perchè avendo avuto un Mc90 ho potuto fare i debiti raffronti.
Un f/9,4 come il VMC110L non è poi così lungo, ed è ancora ampiamente fruibile sugli oggetti di deep e sul planetario.
Considerando il contenuto ingombro ed il buon prezzo , è ancora un bel "tuttofare" appetibile ed arrivabile.
La collimazione non la ho mai ritenuta un "problema" per cui per me non ha alcuna rilevanza.
Quello che io considero più un problema sui telescopi "compatti" è l'effettiva "modiefuggività" derivante dal tempo di acclimatazione:
un catadiottrico avrà sempre un tempo maggiore di un rifrattorino, e quindi io ho optato per quest'ultima categoria.
Inoltre un SW80ED non è proprio "compatto" e costa il doppio del Vixen, quindi il "confronto" non vale...
Il Tal100 è un rifrattore acromatico "lungo", abbisogna di tutt'altro spazio e tutt'altra montatura dei precedenti, quindi è tutt'altro strumento.
Un tubo da un metro è una bella sberla, non è certo un "mordi e fuggi" come gli altri.
Ma se deve stare su un balcone, è un bel candidato per quella cifra li...
Sulla cifra del TenSix ti si apre un tale "orizzonte" di strumenti, che le scelte si fanno ancora più ardue...
Il mio consiglio su strumenti appena acquistati è comunque sempre lo stesso:
uslo, impara a conoscerlo, prendi confidenza, fagli fare un "giro intero" del cielo, ossia provalo per almeno un anno...
poi ci pensi...
