Caro Fede,
Ti ringrazio per il copia e incolla. Ho letto e riletto, ma io la frase che tu menzioni continuo a non vederla... Quanto leggo — e che per tua e altrui comodità incollo a mia volta — è invece quanto segue:
massimilianolattanzi ha scritto:
***In altri casi*** di costruzioni, diciamo meno ineccepibili, succede semplicemente che i treni ottici sono talmente complessi (come la mia lista della spesa di cui sopra, o quella che mi ricordo tirai giù mesi orsono parlando di un riflettore planetario, cercano di mostrare) che ***può tranquillamente accadere*** che un superbo rifrattore, in maniera solo apparentemente straordinaria, tenga testa (e addirittura superi) un riflettore di diametro doppio. ***Questa NON E' la regola. Ma, di nuovo, può accadere per le ragioni di cui sopra.***
massimilianolattanzi ha scritto:
E sì ***è tranquillamente possibile*** che un sistema ottico da 6" a lenti ***superbamente corretto e costruito e perfettamente collimato*** porti sul piano focale un immagine che risulta più luminosa, più contrastata e più risolta di un sistema ottico da 18" a specchio ***poveramente corretto e costruito e non perfettamente collimato***. Non c'è niente di strano. Lo strano, se mi permetti, è continuare ad ostinarsi a non rendersene conto. I telescopi, prima di costruirli grandi, bisogna costruirli bene. Sta tutto qua.
massimilianolattanzi ha scritto:
Forse sono io a non essere in grado di spiegarmi in corretto Italiano... o semplicemente produco prose che vengono lette a righe alterne... Per l'ennesima volta, non rispondetemi fischi per fiaschi: sono intervenuto per spiegare le ragioni ottiche per cui le osservazioni di Castorino non sono in odor di dileggio ma ***possono tranquillamente accadere*** ***"in alcuni casi"***. ***Non ho mai sostenuto che questo accada "in tutti i casi"***. ***Se tu cambi i casi, cambiano ovviamente le conclusioni***... Ho fatto una lista di punti ottici a cui nessuno ha replicato. Continuare a ripetere che voi ce l'avete grosso, perdonami, a. non mi interessa nulla e b. è completamente off-topic. I punti di ottica restano lì. E spiegano perché, di nuovo, ***"in alcuni casi"*** (che, bada, si possono precisamente definire con tanto di calcolatrice) ***quanto ha osservato Castorino si possa tranquillamente verificare.***
Nel timore che la fretta ti abbia portato — come menzionavo — a leggere "a righe alterne", mi sono premurato di aggiungere tre asterischi (***) intorno alle espressioni su cui mi permetto di attirare la tua attenzione.
Ciò chiarito, se hai alcune puntualizzazioni di ottica ondulatoria riguardo alle liste di "punti ottici" — liste non esaustive, come già ho avuto modo di dire, e che quindi enumerano solo alcuni dei punti che determinano le prestazioni di un sistema optomeccanico — cui facevo menzione, sarò felice di ascoltarle con attenzione e di prendere nota delle formule che porterai a supporto.
Nell'attesa, ti auguro buone osservazioni e, a noi tutti, un po' più di cieli sereni
Massimiliano