Vale75 ha scritto:
Io non ho mai osservato in un apo da 15-20cm e ne sarei curioso ,ma so che nel mio dobson Ariete da 18" ho visto saturno con lacuna di Enke visibile, nitidissimo a 790x con molte sfumature di colore e quelle sere avrei voluto un grosso Apo vicino, per vederne le differenze.
Sul deep l'immagine di un apo potra' essere si piu' secca e incisa (come riporta spesso anche Salvatore albano nel suo libro -il quale possedeva AP 155- sostituito con Ariete 20"), ma in risoluzione sui globulari e in luminosita' su galassie e nebulose ,non puo' essere messa in discussione la differenza e la vittoria di uno specchio (lavorato in modo superbo) da 46cm anche scremando ostruzione, riflettivita', diffrazione......
Io accetterei la sfida............cominciando dal velo!!!

Vabbè, io lo sapevo che finiva così... Poi però non ci si stupisca se uno evita di rispondere eh...?!?!
Vale, qualcuno ha mai sostenuto o scritto nei libri di astronomia che gli specchi da 18" fatti bene non mostrano la lacuna di Encke...?!?! (...e, bada, non mi sogno nemmeno di entrare nel merito del se si fosse trattato o meno del "minimo" di Encke...)
Salvatore Albano – per cui nutro il massimo rispetto – ha sostituito il suo EDF155 con un Ariete da 20"...?! E allora...?! Avrà avuto le sue buone ragioni, no...?!?! Anch'io l'ho venduto il mio EDF155... questo non mi impedisce di sostenere che sia uno strumento assolutamente superbo. Come non mi impedisce di capire che alcuni dei miei strumenti vanno meglio dell'EDF su qualcosa e peggio su qualcos'altro.
Che in generale un superbo rifrattore rivaleggi con un superbo specchio di ca. il 50% in più di apertura è cosa assodata e dimostrabile sia teoricamente con carta e matita che visualmente per chiunque non sia accecato dai lumi dell'Inquisizione. Parlo ovviamente di un *superbo* specchio intubato *superbamente*, stile OGS o similari, per capirci.
Il fatto è che, normalmente, i rifrattori di cui parliamo sono superbi (e il prezzo lo dice). Gli specchi non necessariamente.
Il che, ovviamente *non* vuol dire che *tutti* i rifrattori sono superbi. Anche se invece è vero che un buon rifrattore è estremamente più facile da costruire di un buon riflettore (ed ecco quindi dove si viene a Canossa...).
In altri casi di costruzioni, diciamo meno ineccepibili, succede semplicemente che i treni ottici sono talmente complessi (come la mia lista della spesa di cui sopra, o quella che mi ricordo tirai giù mesi orsono parlando di un riflettore planetario, cercano di mostrare) che può tranquillamente accadere che un superbo rifrattore, in maniera solo apparentemente straordinaria, tenga testa (e addirittura superi) un riflettore di diametro doppio. Questa NON E' la regola. Ma, di nuovo, può accadere per le ragioni di cui sopra.
Ovvio che se mi vieni a dire che un apo da 6" sbatacchia un Cassegrain OGS da 12"... mi viene da pensare che o stiamo parlando di osservazioni solari, o il Cassegrain è scollimato, o c'è qualcosa fuori posto nella sua intubazione, o lo strumento non è andato ancora in equilibrio termico, o la turbolenza limita la risoluzione a 0.6-0.5 arcsec, etc...
Come vedi, anche nel caso dell'OGS, qualche buona ragione (corregibile) di underperformances — ragioni a cui l'apo è sostanzialmente immune — c'è.
Immagina te nel caso di intubazioni facilone con specchi faciloni...
Tutto qua. Ne più ne meno.
Ciao,
Massimiliano