Dani,
In effetti — come soleva dirmi un caro amico tanti ma tanti anni fa — hai totalmente ragione... a metà...
Non sulla fluorite. Come Paolo fa notare, la fluorite dà la possibilità di correggere meglio dell'FPL53 (ovviamente si tratta di accoppiarci il vetro giusto). Tipicamente, doppietti CaF2, tripletti fpl53 (e anche 52, ma la usano in pochi) e tripletti CaF2, se lavorati come Cristo comanda correggono fino a 10.000 Angstrom. La differenza è appunto nel blu. Dove il doppietto CaF2 corregge fino a 4200, il tripletto FPL53 arriva a 3800. Ma il tripletto fluorite, a sua volta arriva ancora più in basso, a 3600 Angstrom. Stiamo comunque parlando di strumenti di altra classe (e costo) rispetto ai doppietti in esame.
Invece un doppietto Fraunhofer BK7/F2 dovrebbe ottimamente spingersi fino a 6500 Angstrom, tanto quanto il doppietto ED (che anche lui oltre non va). Dal lato del blu si gioca tutto sui rapporti focale. Sia il doppietto ED che il BK7/F2 spannano tra 4500 e 4800 angstrom (100 più, cento meno a seconda di come sono fatti). Da qui il test, da cui mi aspetto — poi si vedrà quando l'ho fatto — che l'ED vada un pelo meglio in foto e il FH in visuale.
Quindi no, la fluorite, in doppio e peggio ancora in triplo, gli dà sempre giù senza pietà.
Invece è presumibilmente vero quello che dici: questi non sono stati pensati come strumenti planetari (visuali o meno) — ossia tenendo in mente corpi che hanno il massimo di trasmissione tra i 5000 e i 6500 Angstrom — ma come strumenti fotografici da profondo cielo, dove ci sono classi intere di stelle che la radiazione blu ce l'hanno in abbondanza... Potrebbe davvero essere così. E questo spiegherebbe un bel po' di cose. Oltre che corroborare quanto a priori tendo ad aspettarmi dal test.
Adesso non ho il Traveler (3/p fpl53) o lo Stowaway (3/p CaF2) con me per confermare, ma io non mi ricordo di aver mai visto un canale blu meglio corretto che il rosso. Parlo non solo della Luna, ma anche del fondo cielo.
Questione di filosofie costruttive, ovviamente.
Da meditare...
PS/ Alternativa da tenere presente è il sensore della 20D.
Qui sappiate tutti che i risultati saranno viziati di base, ché i sensori e le loro microlenti funzionano in modo diverso da macchina a macchina. Quindi, oltre ad aspettarci risultati diversi tra 20D e D200, è totalmente immaginabile che uno strumento vada meglio su una e uno meglio sull'altra... ahinoi...!