ras-algehu ha scritto:
Io ho 2 schede esterne dal costo diverso e da potenzialità diverse (in teoria) ma non cambia.
Considera che le telecamere da me citate fanno immagini da 8 bit (come quasi tutte) e l'uscita dalla telecamera (prima del convertitore) e analogica quindi con risoluzione di circa 288x384 (se non ricordo male, pixel più o pixel meno

) ma tutte le schede di conversione ti fanno convertire in digitale con una risoluzione (che tra l'altro puo scegliere) che per esempio è 480x640 (quella classica) se no anche 576x768 (o qualcosa del genere però più pesante).
Tra l'altro fai anche filmati in formato AVI che non comprime e non perdi.
Quindi, visto che la risoluzione di partenza è più bassa di quella che poi il convertitore ha e che ti riversa sul PC non perdi niente.
Se vuoi ti do il nome di alcuni convertitori (che ho) che vanno bene oltre hai famosi pinnacle che tu hai citato (che tra l'altro tutti ti fornisco un programma per acquisire in vari formati).
Il costo totale (compreso la scheda) e molto inferiore ai DMK e credimi son ben più sensibili quelli da me citati.
L'unica differenza e la risoluzione di partenza più alta dei DM essendo questi in uscita gia digitali.
Pero, come dicevo, sono meno sensibili e hanno il sensore più piccolo (se prendi quello con il sensore comparabile per dimensioni ti sveni!!!).
pero anche con risoluzione più bassa basta allungare la focale e il gioco è fatto (tanto essendo più sensibile nemmeno devi allungare i tempi, anzi!).
Puoi spiegarti meglio? Non ho capito alcuni passaggi di questo tuo messaggio. Ho dato un'occhiata a questa camera Minitron di cui parli e mi è parso di capire si tratti sostanzialmente di una videocamera di sorveglianza con uscita video analogico di standard CCIR europeo (625 linee, 50 semiquadri al secondo) o americano (525 linee, 60 semiquadri al secondo).
- La Mintron di base e' una videocamera da sorveglianza ma modificata per essere usata anche per astronomia. Se vuoi vedere com' e' guarda qui il modello MTV-12V1 andando a sinistra sul tasto "camera" e poi scegliere la serie "V":
http://www.mintron.com/Qualunque scheda di acquisizione digitale tratta questi segnali SD (Standard Definition) ottenendo immagini di 768x576 pixel (PAL square) o più spesso 720x576 (PAL D1) oppure 640x480 (NTSC)
- Certo e i formati da te descritti (ma se uno vuole esistono anche di piu' bassa definizione e dimendione) si possono scegliere nel momento dell' acquisizione.
Non esistono standard televisivi SD con un numero di linee inferiori a mia conoscenza,
- Ci sono anche se considerati obsoleti. Alcune schede di acquisizione (non per forsa vecchie) ti danno la possibilita di scelta. Una scheda che ho della Terracon accopiata con un programma di acquisizione particolare ki da questa facolta' discelta. la Canopus (molto piu' professionale) mi da solo la possibilita' del formato piu' grande 768x576 pixel o 720x576.
piuttosto una serie di relativamente nuovi standard HD, ma quelli hanno più linee e non meno. Quando parli di "risoluzione analogica" di 288x384 cosa intendi? Da dove hai ricavato questi valori?
- E la risoluzione in uscita analogica dalla camera prima di essere convertita dalla scheda. L'uscita della Mintron e' in S-VHS e la risoluzione, da quello che so, e' quella (parliamo di pixel e non in righe o colonne in questo caso).
Tra l'altro gli standard televisivi analogici definiscono solo il numero di linee in quanto il segnale analogico, non essendo campionato, non è suddiviso in colonne. Piuttosto vi sono indicazioni sulla risoluzione orizzontale (che è poi una banda passante in quanto correlata alla frequenza massima del segnale) che è limitata a 15 MHz su un segnale broadcast (circa 800 linee orizzontali, ma molto circa).
- Il problema e che ci sono anche differenze poi quando vai ad elaborare ed acquisire sul PC e linee e risoluzioni in pixel sono ben diverse e non sempre facilmente compatibili e rapportabili:
http://www.dreamvideo.it/video/video-pixel.htmPoi non capisco cosa intendi quando dici che la conversione A/D non ti fa perdere niente. Immagino tu intenda dire che la qualità del segnale non subisce deterioramenti apprezzabili e, in questo caso, intendi apprezzabili ad occhio o strumentalmente?
- Apprezzabili ad occhio, ovviamente una perdita c' e' sempre ma quella puo' variare anche molto a secondo del convertitore video.
Rotorno a ripetere che bisogna vedere uno cosa ci vuol fare con la telecamera.
Un'altra cosa che non comprendo è quando tu parli dele DMK dicendo che hanno un'uscita "già digitale". Ora se da un lato è indubbio che queste camere contengono il sensore CCD ed il convertitore A/D in un unico involucro al loro interno debbono comunque convertire un'informazione analogica (il livello di tensione in uscita dal CCD) in digitale. Insomma una camera come la DMK (o come tutte le camere con uscita digitale, dalle webcam alle CCD per astronomia, dalle DSLR alle telecamere broadcast digitali) è composta da un sensore analogico il cui segnale viene successivamente convertito in digitale.
Scusa mi ero spiegato male. Intendevo dire che la convertone gia' all' interno invece di dover comprare un convertitore percio' in teoria dovrebbe avere minor perdite di segnale (ma anche qui effettivamente bisognerebbe capire la qualita' del convertitore A/D). Mi ero sbagliato precedentemente volendo dire sulla qualita' e non risoluzione.
Ti ringrazio per i chiarimenti che vorrai darmi.