diglit ha scritto:
lascia stare il meade in questione, Martino.
non perché non vada bene (su questo si può discutere) ma perché non è lo strumento giusto per le tue esigenze, a mio avviso.
Per quanto riguarda la tua prima domanda (nextar 6 o 8 pollici) posso dirti ciò che ho visto e che ritengo giusto.
Le ottiche sono buone (nello standard del commerciale di queste marche) ciò che non va, specilamente nel modello 8 pollici, è la stabilità del braccio unico. Ancora ancora nel 6 pollici il dimensionamento è corretto o quasi, sull'8 pollici invece trovo che sia un po' ballerino.
Paolo
Io ho il Nexstar 8 e confermo che non è stabile, inoltre ha un backlash (in soldoni, ritardo dei motori) piuttosto pronunciato e soprattutto non sta nel budget di spesa.
Un tele molto particolare per esigenze particolari con un'ottica più che buona, che tuttavia presto cambierò, cosa che non farò mai per una serie di ragioni tutte validissime, con l'altro mio tele: l'ETX 70.
Venendo al tema principale e dando per scontato che il tele serve per il figlio e non per il padre, non darei consigli che rispecchiano più i gusti personali nostri che le esigenze altrui.
Pertanto per prima cosa ridurrei drasticamente il budget per evitare spese delle quali pentirsi (2-300 euro massimo).
E' indispensabile l'inseguimento automatico e deve essere veloce da posizionare e da puntare perché i giovani sono poco pazienti: ergo... un piccolo computerizzato azimutale; tra l'altro i goto sui tele piccolini sono precisi e incidono pochissimo sul prezzo complessivo. E aggiungo, non deve avere beghe di collimazione costante, quindi niente Newton. Se è pure leggero, maneggevole e si può mettere sul balcone, non guasta. Un set di pile ricaricabili o una batteria esterna risolvono egregiamente il suo bisogno di elettricità, che nel caso di piccoli telescopi non è tremendo.
Restano o il Nexstar 4, che ha la focale un po' lungaper cui vedi meglio i pianeti ma è più difficile puntare (in alternativa i rifrattori 80 o 102) usati oppure, sul nuovo, l'ETX 80 attualmente in offerta a 299 euro (se non si ha la pazienza di aspettare il 70 a prezzi stracciati al Lidl, che presumibilmente arriva prima di Natale e consiglio caldamente).
Per imparare a conoscere il cielo restano gli occhi, che sono gratis, Cartes du Ciel da cui stampare carte al computer (pure gratis), qualche libro e il binocolo che hai già (se il pargolo è sufficientemente paziente e motivato).
Poi so già che qualcuno non è d'accordo, ma un ragazzino di sette anni dietro un dobson da 14" non ce lo vedo e comunque anche un settantino o un'ottantino possono dare le loro soddisfazioni se c'è la passione. Se invece manca non butterei soldi, a meno che venga al babbo, nel qual caso i parametri potrebbero cambiare...
Un ultimo consiglio: per vedere qualcosa in più con strumenti da migliaia di euro, la cosa più economica sono le serate pubbliche delle associazioni degli astrofili o gli Star Party, che si fanno un po' in tutta Italia, ma anche qui niente nebulose a colori, solo nuvolette bianche un po' più definite; un po' meglio la visione sui pianeti (solo quando sono all'opposizione).
Ciao
Maurizio