Non vorrei sembrare bastian contrario, ma oggettivamente mi sembra più diffile osservare senza il goto, se uno non ne sa nulla di cielo, specialmente coi nuovi sistemi. Se no per cosa l'avrebbero fatto specie sui tele entry level???
Comunque io ho iniziato con l'ETX 70 e devo dire che senza un amico ad aiutarti, col cavolo che becchi da solo certi oggetti usando i cerchi graduati.
Poi ho visto come buona parte degli astrofili usano una equatoriale: nord a caso, bilanciamento inesistente e via con qualche oggetto Messier stranoto o pianeti facili correggendo forzatamente con entrambi gli assi visto che di rotazione di campo ne resta parecchia. Un corretto stazionamento equatoriale (utilizzabile in foto) non richiede pochi minuti!!!
Io non starei sul Newton perché è uno strumento più delicato che va collimato di continuo e quello in questione ha pure la barlow interna.
Non avendo la pazienza di aspettare la prossima buttata degli ETX 70 al Lidl, consiglio l'ETX 80, che si trova a 299 euro ed è un rifrattore azimutale col goto. Ovviamente se non ci si vuole svenare. So che poi qualcuno ci ha fatto anche la cosiddetta "Apograde" sostituendo l'obiettivo.
Ci si ritroverà con uno strumento trasportabile, che si userà spesso anche dal balcone di casa e un po' su tutto. Se ci si vuole impratichire un po' in fotografia, con la webcam o in afocale c'è già parecchio da divertirsi.
Poi un domani, con le idee più chiare lo si potrà affiancare a un dobson, un 130 Apo, un 14" RCX...
ma almeno si saprà che cosa ci può vedere e come li si può utilizzare.
Concludo, senza necessariamente togliere entusiasmo a Fede, ma il dobson è sicuramente lo strumento che a parità di costo ti permette di vedere cose incredibili, ma se non conosci alla perfezione il cielo e l'uso delle mappe, finisci per ritrovarti uno strumento ingombrante per i dieci o dodici oggetti più noti, già catturabili dal cercatore.
Eccellente in mani esperte, sovradimensionato per un neofita. Non sembra ma il cielo è grande ed è facile perdersi
Ciao
Maurizio