Vicchio ha scritto:
A proposito dello Scopos che non lavora con l'hyperion mi viene in mente una foto di un test su una rivista dove mi sembra ci sia proprio un Hyperion montato sullo scopettino.... allora come stà la faccenda?

...la faccenda sta "facile-facile":
chi ha pubblicato quella foto e quel test, per campare vende sia lo Scopos che l'Hyperion...
ma anche andasse benissimo sullo Scopos, un oculare che ha praticamente lo stesso ingombro del telescopio fa cadere completamente la "filosofia" di questo strumento: piccolo, leggero, comodamente portabile a tracolla...
se poi mi devo trascinare il baule degli accessori, a quel punto prendevo un 80/600 ED della SW...
Ma tornando ai post precedenti, che crescono più in fretta di quanto io riesca a leggere...
Daniela, un neopatentato non riesce nemmeno a capire se la macchina che guida è a trazione anteriore o posteriore...
concedimi di dire che un neoastrofilo non è assolutamente in grado di poter distinguere ed apprezzare un buono strumento da uno scadente...
ne abbiamo la riprova leggendo di chi ha preso un Seben e pensa di vedere male per via dell'IL, mentre non sa di avere uno specchio da barba...
poi non ho detto che chi non compra plasticaccia è fuori dal mercato, ho detto che chi cerca sessantini acromatici in f/16 è fuori dal mercato...
non ho nominato il Borg45 (che mi piace moltissimo e mi pare qualcuno del forum abbia...) fra i piccini perchè io sto parlando di visuale, non di fotografia...
ed i binocoloni non rientrano nel panorama della compattezza e trasportabilità, infatti il mio 20x80, che non è proprio un binocolone, ma un "binocolonino", pesa ed ingombra il doppio dello Scopos, ed è immensamente più delicato...
Massimolattanzi, anche io conosco molta gente che ha abbandonato subito questo bellissimo hobby.
La maggior parte, come dici tu, era convinta di aver preso una bidonata, ma parlandoci e facendo le giuste domande mi sono reso conto che quasi tutti credevano di aver comperato un bidone semplicemente perchè non sapevano assolutamente come usare lo strumento, cosa guardare, dove guardare e come guardare...
l'ultimo esempio è uno zio di mia moglie, che avendo visto i telescopi nel mio studio mi ha detto "anch'io ho preso un telescopio, quello blu della Lidl (si riferiva allo Skylux...); è proprio una vaccata, vero?"
indagando un po' ho scoperto che non aveva la più pallida idea di come usare la montatura, di come bilanciare il tubo, di che oculari usare, di come mettere il diagonle e di come regolare il cercatore (che oltretutto è a visione diritta!!!).
Se lo zio avesse comperato un Astro-Phisics avrebbe detto la stessa cosa...
è per questo che io ritengo la divulgazione e la SideWalkAstronomy importantissime, e preferisco fare con strumenti a basso costo se possibile, proprio per far capire alla gente che per osservare il cielo non serve svenarsi in strumenti semiprofessionali o costosissimi, bastano anche modesti strumentini cinesi, che comunque non sono giocattoli...
sai quante persone hanno guardato nel mio dobbettino 150/750, fatto in economia e con uno specchio non certo di qualità, e sono rimaste stupefatte dalla bellezza di ciò che hanno visto...
e alla classica domanda "ma quanto costa" rispondo "circa centotrenta euro..."...
io poi non "insegno" a nessuno, anzi, sono qui per imparare, cosa di cui ho sempre estremo bisogno e voglia...
poi io parlo sempre di "astrofilia" e non di "astronomia", perchè questo è per me uno hobby...
Vicchio, io lo Scopos non lo ho preso dopo la "chermesse pubblicitaria" delleriviste di settore e del "lancio" di Natale a Forlì...
quando qui si sono accorti che "esisteva" lo avevo già da parecchi mesi, molto prima dell'inizio delle vendite in Italia...
e lo ho preso per dei motivi ben precisi, che ho già nunciato più volte, e non perchè era "di moda", tant'è che quando lo presi non era ancora di moda possedere dei 66ED corti, ma costoro iniziavano a comparire sul mercato con dei prezzi assolutamente interessanti (vi ricordate vero quanto costavano i piccoli WO fino all'anno scorso...)
Daniela, quando ho parlato di "capricciosi" non mi riferivo ai "ricconi", che credo siano ben pochi, ma mi riferivo all'esercito di persone che comperano a rate per una "semplice infatuazione", senza valutare i pro ed i contro nemmeno per un'istante...
questa "gente" la vediamo ormai dappertutto:
quelli che comprano il tv 42" HD e non solo non hanno sky, ma hanno un soggiorno di 3x3 metri...
quelli che spendono 800 euro per un palmare col gps e non hanno nemmeno la macchina...
quelli che fanno il mutuo per l'AlfaRomeo e poi non mandano i figli al mare perchè costa troppo...
quelli che passano tutte le domeniche allo stadio e poi si lamentano di avere "problemi di comunicazione" con i loro figli...
ed anche quelli che spendono 2600 euro per un CPC800 senza nemmeno sapere cos'è un catadiottrico...
Roteoctober, vuoi un paio di "esempi" di telescopio-spazzatura (nel senso che costa troppo per quel che vale...)?
sull'economico:
lo Ziel Gem30 - un 70/700 col fuocheggiatore in plasticaccia e degli oculari in dotazione a dir poco "immondi", su una montatura che non ha nemmeno due viti senza fine, e viene venduto a 220 euro (io lo pagai 250...)
sul "costosetto":
non sarò così lapidario per evitare "polemiche", ma una nota azienda vende costosi strumenti su montature monobraccio in plastica, che si flettono solo a guardarle, per esempio il NexStar8 da 2000 euro...
non parlo poi di un modello di montatura Meade, che si è rotta subito praticamente a chiunque la abbia presa...
ma appunto, si presume che, mentre 200 euro si possono anche spendre con una certa "leggerezza", 2000 ò più debbano essere spesi con oculatezza...
