Tamarindo:
in effetti, confesso che del carico fittizio non sapevo nulla. Grazie dell'info. Settimana prossima compro i resistori di potenza (ho calcolato un 2A per ogni tensione disponibile, vendendo anche le specifiche degli alimentatori in commercio attualmente).
Non credo proprio che l'elettronica della montatura si sia rovinata. E' comunque ben protetta.
Per quanto riguarda l'alimentatore, secondo me è più che ok non ci sono danni, ma se non fosse così pazienza... Pagherò la leggerezza che ho commesso.
Comunque, per darti un'ordine di grandezza dei componenti che adrò a comprare (se li trovo!!):
-5V --> R = 1ohm, P = 20W
-12V --> due resistori in parallelo da 10 ohm e pot = 20W; mi danno 5ohm e 40W dissipabili.
-3.3V --> R = 1ohm P = 10V.
Credo che 2A di carico sempre presente siano ampiamente sufficienti. Altri alimentatori richiedono 1A di carico minimo. Quindi, mi tengo largo.
Ho visto anche un sacco di alimentatori che non richiedono un carico minimo... Magari il mio potrebbe essere di quel tipo li, ma, fino a prova contraria, seguo il tuo suggerimento di andarci cauti.
Amperometro:
ho piazzato un amperometro da 10A fondo scala sull'alimentazione, che mi indica il consumo di corrente istantaneo. Il discorso che facevo è che se la montatura si muove assorbendo circa 2-3 A, ai capi del'amperometro mi si crea una tensione (a causa della sua resistenza interna, pur se minima) che mi andrà a diminuire la tensione effettiva percepita dalla montatura. Ecco perchè la montatura stessa mi va a segnalare un calo di tensione.
Probabilmente sono giusto giusto con la tensione.
Problemi non ne ho mai avuti. La montatura insegue perfettamente e punta altrettanto bene. Ad ogni modo, per evitare futuri problemi di certo infilerò i resistori di carico.
A presto!