Vi devo confessare che sul dobson ho provato e usato praticamente tutti i sistemi possibili immaginabili di puntamento, devo dire che tutti quanti funzionano e provo a fare un breve riassunto con i pro e i contro:
- Cercatore ottico 8x50 con starhopping:
Pro: non costa nulla (è in dotazione al tele), mostra oggetti abbastanza deboli, di facile uso (è abbastanza intuitivo), lo star hopping è una palestra formidabile (direi indispensabile) per imparare a orientarsi nel cielo.
Contro: in certe posizioni si rischia di cadere sul tele (specialmente quando son le tre del mattino..), certi contorsionismi fanno male al collo e alla schiena (è scomodo), necessita di un periodo di apprendimento abbastanza lungo, non è molto veloce e immediato, la magnitudine degli oggetti è limitata dalla piccola apertura e dai bassi ingrandimenti.
- Telrad con mappe apposite e oculare-cercatore a grande campo:
Pro: si impara a usare alla svelta, funziona benissimo soprattutto con gli oggetti visibili a occhio nudo, necessita di meno contorcimenti del cercatore ottico, consente di localizzare anche oggetti invisibili nel cercatore ottico.
Contro: non te lo regalano( nè telard nè oculare a grande campo... e io pago!), fà comunque piegare la schiena, si appanna con l'umidità (però esistono anche delle protezioni apposite... e io pago!), necessita di cartine prestampate e/o atlanti appositi (vanno bene anche computer portatili o palmari... e io pago!) , non sostituisce del tutto il cercatore ottico (se sbagli di uno o due gradi col telrad hai l'oggetto nel cercatore ma non nel tele.
- Laser Verde e oculare-cercatore:
Pro: fà molto HI-Tech (quando lo uso mi sento molto figo), costa poco (se preso a Hong Kong su Ebay, in Italia lo fanno strapagare...), è immediato da usare (intuitivo, si punta e via), è comodo per la schiena e il collo, per gli oggetti visibili a occhio nudo è il migliore.
Contro: si deve accendere e spengere ogni volta, col freddo smette di funzionare dopo poco (il mio devo scaldarlo con le mani per un minuto prima che si rianimi), le batterie non durano granchè, con gli oggetti invisibili a occhio nudo non permette di fare ameno del tutto del cercatore ottico, la luce verde riduce l'adattamento al buio, se lo usate a uno Star Party o cmq dove c'è chi stà facendo astrofotografia rischiate il linciaggio.
- Cerchi graduati Alt-Az e Palmare (o Portatile)
Pro: infallibili! se usati correttamente si riesce sempre a trovare anche l'oggetto più elusivo, comodissimi in quanto il collo e la schiena non sono sottoposti a strani contorcimenti, economici se si possiede già un palmare o un portatile (per avere le coord. alt-az in diretta sul campo) un pò meno se non si ha il PDA o il PC, è facilissimo imprare a usarli il bambino di Roberto che fà la quinta elementare ha puntato senza grossi problemi il mio dob da 8", se si è in due a usare lo stesso sistema si può scambiarsi le coordinate in un attimo e puntare infallibilmente l'oggetto che il compagno stà osservando, permette di identificare l'oggetto inquadrato se non si sà cosa sia inserendo le coordinate nel pDA.
Contro: il dobson và messo in bolla e orientato a nord (cmq è molto più veloce e facile che stazionare una eq), se non si possiede già un PDA o un PC è un pò costoso (ma buoni PDA usati si trovano a 70-80€).
- Rifrattorino 80/400 con diagonale a 90°:
Pro: l'ottantino mostra oggetti invisibili a occhio nudo e nei cercatori standard, può essere usato anche come telescopio a sè stante o per fare osservazioni diverse ( ad esempio l'altra sera mi ha offerto una stupenda visione di tutte le Pleiadi che sorgevano dietro un albero e di entrambi i componenti della Velo insieme nello stesso campo), non plus ultra della comodità! col diagonale a 90° non alzi nemmeno il sedere dallo sgabello ( è accanto all'oculare) , con più di 4° (oculare pl 32mm) e 12,5x s'inquadra tutto quasi al volo, se autocostruito cosa abbastanza poco.
Contro: pesa più degli altri cercatori, necessita di un contenitore per il trasporto, ha un costo (ma neanche tanto se usato o autocostruito), ci vuole un pò di adattamento alla visione raddrizzata del prisma, forse con un red dot montato sopra sarebbe ancora più facile da usare.
in conclusione , per ora, il sistema che preferisco è l'accoppiata Cerchi graduati+ottantino, in pratica per gli oggetti visibili a occhio nudo uso solo l'ottantino, per gli altri i cerchie poi rifinisco coll'ottantino, si punta tutto un pochissimi secondi!
