L'ottica è molto buona, rende immagini nitide ed incise.
Ovviamente un po' scuretto, ma ottimo.
Il fuocheggiatore è morbido e preciso, ed il mirror shift è leggerissimo, quasi inesistente.
Il tubo è robusto e ben rifinito, leggero e compattissimo, veramente piccino.
Arriva "di serie" con un attacco fotografico, sotto al quale è conveniente fissare una barra vixen.
Il diagonale a specchio in dotazione non è niente male.
I suoi oculari non sono un gran che, ma per "iniziare" vanno bene anzi, il Super25 si può tranquillamente tenere.
Certo un bel Plossl da 8-10mm sarebbe auspicabile.
La montatura da abbinargli può tranquillamente essere una leggera ma robusta Astro3; meglio evitare le eq1 che sono scomode.
Se si vuole l'altazimutale una Vixen porta è anche troppo.
Qualcuno lo usa su un cavalletto fotografico, ma la faccenda è molto scomoda, proprio per via della lunga focale e quindi gli alti ingrandimenti.
Il cercatore di serie è un red-dot che basta per sfruttare appieno lo strumento.
Sulla Luna è uno spettacolo, accoppiato poi con una torretta binoculare è davvero incantevole.
Sui pianeti si comporta ottimamente, considerando la modesta apertura.
Sul Sole con un filtro in Astrosolar è un piacere.
Sul deep... eh, beh... qui non ci siamo: troppi ingrandimenti, troppo buio e campo un pelo stretto, ma per parecchi Messier va bene egualmente, magari con un oculare SWA da 32mm, ci si scordano però gli ammassi estesi che non stanno nel campo.
Se lo scopo è scampagnare sotto cieli bui, è meglio un rifrattorino acromatico corto tipo 80/400 che viaggia sulla stessa cifra.
Ottica San Marco lo da a 162 euro, spedizione compresa.
In dotazione c'è una comoda borsa da viaggio imbottita, in cordura, nella quale si può comodamente riporre lo strumento e gli accessori vari.
I soldi che costa li vale tutti, anche di più.
PS: non dimentichiamoci però che stiamo parlando pur sempre di 9 centimetri di specchio ostruito...
