Cari amici,
come promesso, eccomi qui a descrivere un 'turbamento astronomico' che ieri sera - proprio mentre 'navigavo' verso NGC 891 - mi ha costretto a virare di nuovo verso le consuete rotte fotometriche.
Mi è arrivata infatti la notizia che la variabile cataclismica V1006 Cyg era salita di luminosità di circa 3.5 magnitudini, un bel salto! Dinanzi a balzi così bruschi (la stessa stella ne aveva sperimentato uno simile nel giugno 2006) conviene procedere con una lunga sessione fotometrica, al fine di registrare il comportamento luminoso della sorgente. L'andamento della sua curva di luce è infatti rivelatorio della sua natura, specie in presenza di fluttuazioni periodiche, denominate superhump, prerogativa della variabili SU UMa, forse il gruppo più interessante tra le vaiabili cataclismiche.
Insomma, per non tirarla troppo per le lunghe, mi sono messo all'opera, avendo dinanzi poco più di un'ora e mezza prima dell'inizio del crepuscolo.
Più volte mi è capitato di reagire per primo ad una simile allerta, potendo così scoprire la natura di 4 di queste cataclismiche, e debbo dire che è davvero elettrizzante sapere di stare lì lì per svelarne l'enigmatica natura.
Stavolta vi era qualcosa di più. Poiché di fatto questi oggetti sono sistemi binari che coinvolgono una nana bianca (e all'interazione delle due stelle componenti si deve tutta la fenomenologia), è possibile definire un periodo orbitale. La statistica sulle cataclismiche disponibili (dette pure, non a caso, novae nane) mostra che esiste una sorta di lacuna, ossia una evidente carenza di sistemi con periodo orbitale tra le 2 e le 3 ore (l'interpretazione di questa circostanza verrà magari proposta a breve sul mio sito). Bene, V1006 Cyg ha un periodo orbitale proprio di circa 2.4h

nel bel mezzo del gap.
Insomma, pur nei limiti dell'ora e mezza di ieri ho beccato il netto accenno al famigerato superhump, per quanto di entità insolitamente modesta, pochi centesimi di magnitudine: forse si tratta dei precursory dei superhump (early superhump). Questo suggeriva per la prima volta l'appartenenza di V1006 Cyg al gruppo capitanato da SU UMa.
Stasera ho iniziato subito la sessione fotometrica (che andrà avanti fino alle 5 di stamani) e ho potuto registrare di nuovo la modulazione di cui dicevo, anche meno marcata.
Naturalmente potrò tentare una stima del periodo dei superhump solo con più dati alla mano e la condividero' qui non appena disponibile; intanto posto la curva di luce con i dati di ieri (rosso) e oggi (nero):
http://virtualtelescope.bellatrixobserv ... yg_lc1.gif
aggiornero' il grafico più volte durante la notte.
Magari i dati successivi offriranno ulteriori spunti.
Saluti,
Gianluca
Il messaggio è stato spostato da ivaldo in questa sezione che considero più adatta all'argomento trattato.