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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Su cosa influisce la FOCALE del tubo?
MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 15:21 
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Iscritto il: sabato 8 luglio 2006, 13:56
Messaggi: 208
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Qualcuno potrebbe spiegarmi su quali caratteristiche influisce la lunghezza focale di un tubo ottico?

So che a parità di apertura cambia il rapporto F/x...ma in generale, cosa cambia tra un tubo più lungo e uno più corto, a parità di schema ottico?

Mi pare di ricordare che un tubo più lungo è più adatto al planetario...ma - se non è sbagliato - perché? Ha maggiore potere risolutivo? O cosa? :shock:

Ovvio che tutto va visto alla luce di altri fattori...ma è possibile qualche considerazione generale?

Grazie!

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Roberto

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Ultima modifica di r.felici il mercoledì 15 agosto 2007, 15:27, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 15:23 
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Iscritto il: venerdì 4 agosto 2006, 21:45
Messaggi: 122
Tipo di Astrofilo: Visualista
Nulla di speciale, quello più lungo è più "scuro" e più adatto al planetario per il contrasto, quello più corto è più "luminoso" e si adatta meglio alle osservazioni deep però si "impasta" prima nel planetario.


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MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 15:28 
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Iscritto il: sabato 8 luglio 2006, 13:56
Messaggi: 208
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Grazie Giuseppe!
Nel frattempo avevo modificato il post proprio nella direzione della tua risposta.

Ma è solo questione di "minore luce" (magari contrasto...)? O ci sono anche altre proprietà?

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MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 16:02 
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Iscritto il: sabato 3 giugno 2006, 13:34
Messaggi: 2539
Località: Foligno - PG
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
nei newton va ad influire sull'ostruzione del secondario, più è corto il tubo più è ostruito. in visuale va ad influire direttamente sugli ingrandimenti, mentre il rapporto focale va ad influire sulla durata delle pose in astrografia, più è elevato l' f/ più lunga è la posa.

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La Strumentite non guarda il calendario.
23/11/2008 - 13:50, Danziger: Stavolta ho proprio finito con gli strumenti!! Non credo ne comprerò più altri!

Le mie immagini:
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Attrezzatura:
HEQ5 Skyscan Pro, Canon Eos 350d md. Baader, SW Black Diamond 150/750, Filtro Optolong L-Pro, Tecnosky 60/228, ASI120MC


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MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 16:20 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:10
Messaggi: 2712
Località: Arquata Scrivia (AL)
Tipo di Astrofilo: Visualista
In visuale, A PARITA' DI INGRANDIMENTI (e diametro, ovvio) non cambia assolutamente niente...in fotografia invece si!
Focale corta = tempi di posa più corti.
In visuale invece influisce sulla scelta degli oculari per raggiungere un certo numero di ingrandimenti.
Nei rifrattori acromatici un rapporto focale più lungo solitamente significa una maggior correzione del cromatismo...

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Malve osserva con:
RP Astro S-Star 16" con Sky Commander
Unistellar Equinox 2
Coronado PST
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MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 18:20 
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Iscritto il: sabato 8 luglio 2006, 13:56
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Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Grazie!

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MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 19:15 
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Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14851
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
malve ha scritto:
Nei rifrattori acromatici un rapporto focale più lungo solitamente significa una maggior correzione del cromatismo...


...e nei riflettori minore difficoltà costruttiva e maggiore probabilità di avere un'ottica più corretta. In reltà è proprio questo fattore, assieme alla ostruzione più ridotta e alla possibilità di usare oculari a focale più lunga e quindi più confortevoli (e magari niente barlow), a rendere i riflettori a focale lunga più adatti al planetario (ma di contro più pesanti, ingombranti e "lenti" nella fotografia deep)

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MessaggioInviato: mercoledì 15 agosto 2007, 23:38 
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Iscritto il: domenica 26 febbraio 2006, 11:04
Messaggi: 10072
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Tipo di Astrofilo: Fotografo
Aggiungo anche un fattore discriminante tra i due sia in visuale che in fotografia.
La lunghezza del tubo ci ricorda vagamente la lunghezza focale nativa dello strumento,
questa è fondamentale per ottenere maggiori ingrandimenti. Ovvero a parità di
oculare usato un 900mm ingrandirà il pianeta 4 volte meno di un 3500mm.
Per scopi planetari serve una lunga focale così che si possano ingrandire
quanto più possibile (nei limiti dell'ingrandimento max utile per un determinato
diametro) i pianeti per poterne discernere i dettagli tenenedo anche conto
che tali oggetti sono discretamente luminosi.
Viceversa nell'osservazione di oggetti deep, ingrandire conta poco o molto
meno che nel planetario. In questo caso infatti è importante avere più luce
(e campo inquadrato), vista la debole luce dei soggetti (nebulose, galassie)
ma anche perché in genere tali oggetti hanno dimensioni medie apparenti
di gran lunga superiori al più grande dei pianeti all'opposizione.

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MessaggioInviato: giovedì 16 agosto 2007, 6:39 
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Messaggi: 226
gianjo74 ha scritto:
nei newton va ad influire sull'ostruzione del secondario, più è corto il tubo più è ostruito. in visuale va ad influire direttamente sugli ingrandimenti, mentre il rapporto focale va ad influire sulla durata delle pose in astrografia, più è elevato l' f/ più lunga è la posa.


Potresti spiegare meglio? L'ostruzione non è sempre la stessa indipendentemente dalla focale? Qual'è il legame con la focale?

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MessaggioInviato: giovedì 16 agosto 2007, 8:59 
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Iscritto il: domenica 23 luglio 2006, 0:06
Messaggi: 724
Località: Falconara Marittima
titano ha scritto:
gianjo74 ha scritto:
nei newton va ad influire sull'ostruzione del secondario, più è corto il tubo più è ostruito. in visuale va ad influire direttamente sugli ingrandimenti, mentre il rapporto focale va ad influire sulla durata delle pose in astrografia, più è elevato l' f/ più lunga è la posa.


Potresti spiegare meglio? L'ostruzione non è sempre la stessa indipendentemente dalla focale? Qual'è il legame con la focale?


l'hai presente l'eclissi solare?

Il sole è l'oggetto che devi osservare la Luna è il secondario la terra è il primario.
Rapporto focale corto si ha l'eclisse totale sullo specchio primario(più ostruito,meno luce)
Rapporto focale lungo si ha l'eclisse anulare sul primario(meno ostruzione più luce) :lol:
Spero che con questo esempio hai le idee più chiare.

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Ultima modifica di Kr33P il giovedì 16 agosto 2007, 15:05, modificato 1 volta in totale.

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