1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 18 luglio 2025, 22:48

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 17 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: venerdì 27 luglio 2007, 23:41 
Spero di postare nel posto giusto....in caso contrario chiedo scusa.
Prima di andare in vacanza una settimana vi propongo il mio ultimo lavoro, davvero indetito per me. Ho infatti appena intrapreso (da circa 24 ore!) la strada della fotometria per mettere in evidenza i transiti di pianeti extrasolari. Questo che vi invio è il mio primo tentativo e sembra essere andato a buon fine. La stella interessata è GSC 03549-02811 di magnitudine 11.50 situata nella costellazione del Draco, che ospita un pianeta gigante (TrES-2) simile a Giove (massa= 1.28 volte e raggio=1.24 volte quello di Giove) con un periodo orbitale di circa 2 giorni e mezzo. Quella che posto è la curva di luce ottenuta con il mio Newton da 25 cm, camera CCD ST-7XME e filtro IR pass da 695 nm, quest'ultimo utile per diminuire la luminosità della stella ed utilizzare tempi di esposizione relativamente alti per aumentare la precisione fotometrica. La curva di luce è stata costruita con la cosiddetta fotometria differenziale, misurando cioè le differenze di luminosità in funzione del tempo, paragonate a quelle delle altre stelle di campo. Il grafico che posto mostra la curva di luce del transito (curva marrone con cerchi rossi) e quella di una delle due stelle che ho utilizzato come termine di paragone: http://forum.astrofili.org/userpix/1932_graph2star_2_1.jpg . Insomma, oltre allo scopo puramente scientifico, questo grafico rappresenta per me motivo di felicità: per la prima volta sono riuscito a "vedere" un pianeta al di fuori del nostro sistema solare.
Naturalmente ci sono molti margini di miglioramento, sia per la precisione delle riprese, sia per la costruzione del grafico. In particolare devo ancora capire quante stelle di riferimento devo utilizzare: da prove fatte sia con una sola stella che con due o tre, la precisione e la forma del grafico della stella interessata è praticamente la stessa.
Ora vi saluto e me ne vado in (mini) vacanza; potrò comunque utilizzare (saltuariamente) PC e internet.


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 27 luglio 2007, 23:48 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14845
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
be, complimentoni! non pensavo fossero attività alla portata di un astrofilo!

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 27 luglio 2007, 23:58 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 23 aprile 2006, 22:02
Messaggi: 7738
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Un'ottima dimostrazione di cosa può fare una vera camera per astronomia. Un bravo a te e uno a lei!
;)


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 28 luglio 2007, 0:06 
Eh Eh, grazie Ivaldo: diciamo che il merito è stato tutto della camera; io mi sono limitato ad "ascoltare quello che ha da dire!". Le potenzialità di queste camere sono veramente notevoli; spero di riuscirle a sfruttare al massimo.

Per andreaconsole: si, queste attività sono relativamente facili da fare per l'astrofilo medio: l'importante è avere una buona camera CCD, un normale telescopio di almeno 20 cm e leggere un paio di paginette riguardo la tecnica da seguire


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 28 luglio 2007, 0:20 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 13 febbraio 2006, 9:53
Messaggi: 14845
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
il grafico è fatto con matlab?
il grafico della stella interessata va "diviso" per quello della stella di riferimento (dopo aver dato il giusto offset fra i grafici, credo), giusto?
la stella di riferimento secondo me dovrebbe essere una, molto vicina a quella sotto esame, e della stessa classe spettrale.

_________________
{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 28 luglio 2007, 8:56 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ciao e complimenti ottimo risultato.....
in quanto al rumore sta tranquillo, il tuo segnale è visibilissimo, quindi sta tranquillo va già bene così!!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 28 luglio 2007, 9:10 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
daniele.gasparri ha scritto:
In particolare devo ancora capire quante stelle di riferimento devo utilizzare: da prove fatte sia con una sola stella che con due o tre, la precisione e la forma del grafico della stella interessata è praticamente la stessa.

In cosa consiste il metodo???
Perchè mi sa che 2 o 3 stelle sono un pò pochine!
Comunque ribadisco, il segnale è visibilissimo, perciò come hai fatto tu va già bene!!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 28 luglio 2007, 13:17 
GHISO983 ha scritto:
In cosa consiste il metodo???
Perchè mi sa che 2 o 3 stelle sono un pò pochine!
Comunque ribadisco, il segnale è visibilissimo, perciò come hai fatto tu va già bene!!


Intanto ti ringrazio;
Il metodo è piuttosto semplice e molto simile alla classica fotometria, solo che bisogna prestare un po' di attenzione a tutti i passaggi perché la precisione richiesta deve essere almeno del 5 per mille. Il problema principale è proprio trovare una stella di confronto abbastanza simile a quella da misurare, sia come luminosità che come classe spettrale. Fondamentale è il tempo di esposizione che deve essere maggiore di 100 secondi, altrimenti la turbolenza atmosferica rovina tutto (a causa della scintillazione). Ci sono degli articoli piuttosto dettagliati da leggere; ora non li ho, ma appena torno dalle vacanze posterò i link. Per il confronto in linea di principio una stella è più che sufficiente, soprattutto se si è fatta una calibrazione ottima e se durante le riprese le stelle non si sono spostate (autoguida sempre accesa); sperimentalmente ho notato che la curva di luce non cambia per niente se fatta con una, due , tre o più stelle. Certo, se si utilizzano stelle di magnitudine e segnale troppo diverso, possono sorgere degli inconvenienti, ma una stella è più che sufficiente. Comunque la precisione che ho raggiunto non è elevatissima e secondo me ci sono margini di miglioramento.
Per il resto:
1) autoguida sempre accesa in modo da avere le stelle sempre sugli stessi pixel del sensore
2) effettuare riprese (anche sfuocando), con o senza filtri (tanto non sono importanti) in modo da rientrare nel range di linearità del sensore ed avere un segnale pulito; con l'ST-7 versione non anti-blooming, questo vuol dire lavorare con ADU compresi tra il 40 e il 60% rispetto al limite di saturazione.
3) prestare massima cura alla calibrazione, soprattutto ai flat field.

Per andreaconsole: il grafico l'ho fatto con Maxim dl, che consente in 30 secondi di calibrare le immagini e costruire la curva di luce. Il modo in cui deve essere presentato è più o meno libero. Io ho lasciato le curve delle due stelle per far capire la differenza tra una stella normale e quella con il transito, in generale la curva della stella di riferimento si omette e si normalizza la magnitudine rispetto a quella della stella fuori transito. Comunque queste sono delle finezze, almeno all'inizio.


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 28 luglio 2007, 13:50 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Acc quindi trovarne tre è già arduo!
Perchè ne trovassi almeno un bel numero (un bel 100 andrebbe bene) dovresti avere una bella media!! (mi dirai ma che scoperta ghiso! :? )
Comunque integrando a 100 sec tu eviti il fenomeno della turbolenza, ma non quello della trasparenza (nel senso che basta un transito di una coltre di aria più o meno densa per cambiare la tua misura, e questo giustamente non può essere mediato in tempi brevi).
Dovresti anche spiegarmi se possibile, quale unità di misura usi per la luminosità, e se il grafico della stella solitaria (quello in basso, è in scala rispetto a quello della stella occultata!!
perchè se è così allora ad occhio direi che nel tuo caso l'errore che commetti nel misurare la luminosità è talmente "elevato" che questo metodo di diminuizione dell'errore non serve.....
Ovviamente prendi quello che ti dico con le pinze....
Ho fatto una valutazione ad occhio senza avere tutti i tuoi dati sottomanano, quindi potrei anche sbagliare.....
Però osservando meglio....
Vedo però che i picchi posti sulle due curve sono ben correlati.....(ma la "cura differenziale" dovrebbe togliere in parte questa correlazione)
Non è che hai postato il grafico senza aver fatto la "cura" differenziale?
potrebbe anche essere questo!
Non puoi postare anche il grafico delle altre stelle di riferimento e quello della stella occultata senza "cura" pure e semplice curiosità!!
Scusa il mio spirito ipercritico, è il fisico che è in me che viene fuori!! :wink:
Resta comunque un ottimo lavoro perchè si vede perfettamente il transito!!
Ciao!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 28 luglio 2007, 14:00 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23655
ottimo lavoro, daniele.
da quando ho comiciato a conoscerti sul nostro forum ho apprezzato subito il tuo sforzo di conciliare il piacere dell'osservazione con il rigore scientifico e, soprattutto, a mio parere, una curiosità intellettuale che va facendosi sempre più rara.
continua così!

antonio :D

_________________
qa'plà!
Radical chic certified


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 17 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010