Ciao Antares, parto subito con le risposte,
antares40 ha scritto:
ma le altre, tra l'altro quelle più accurate, non muovono certo da concetti locali, ma ipotizzano la temperatura dello spazio intergalattico. Quindi, esiste e resiste la possibilità di attribuire la CBR (e la sua distribuzione anche spaziale) a fattori differenti dal BB.
Grazie del link. Sono assolutamente d'accordo che altre spiegazioni possono tener conto della CBR. Credo che comunque grosse sorprese verranno dall'analisi dei dati delle missioni per la misura della CBR. La quantitá di informazione raccolta é enrome e solo una piccola parte é stata ancora studiata.
Sto leggendo ultimamente un articolo di Narlikar. Ti faró sapere.
antares40 ha scritto:
- sui costi della ricerca teorica: idealmente può essere così, ma in pratica il problema non è tanto quello di elaborare teorie (è stato fatto), ma quello di sottoporle a verifica sperimentale
Non sono d'accordo su questo punto. I dati sperimentali ci sono e sono abbondanti (pensiamo alla montagna di informazioni raccolte dalle missioni COBE, BOOMERANG e WMAP tanto per citare alcune), credo che invece ora il problema (o la palla) debba invece proprio passare ai teorici per cercare di mettere ordine e qui si possono fare sotto tutti (mainstream e non).
antares40 ha scritto:
Che, poi, il complesso sistema "ambiplasma-antimateria" sia un fondamento efficace su cui basare un'ipotesi cosmologica, non ho gli elementi per sostenerlo.
Credo che il problema sia invece proprio questo. La base materia/antimateria su cui si basava il collasso della metagalassia principale (quella da cui poi si sarebbe formato "l'universo" che noi osserviamo) avrebbe dovuto creare molta piú radiazione ad alta energia e questa avrebbe dovuto essere ancora visibile.
antares40 ha scritto:
Restano comunque le basi alternative, meglio complementari (non le sole forze gravitazionali, ma anche quelle elettromagnetiche, producono effetti nello spazio), che potrebbero - se accolte dall'establishment in buona fede e con spirito costruttivo, aiutare a rendere ragione di una serie di questioni ancora irrisolte.
Il punto di partenza per questa tua ultima affermazione credo che dovrebbe essere una quantificazione di quanto intensi debbano essere questi campi e come strutturati. Io leggo Alfven, ti faró sapere che ne penso in futuro.
Ciao