photallica ha scritto:
> Perché sei così negativo nei confronti del fastar?
Perchè il secondario nel C14 è già critico di suo (pesa DI BRUTTO), nel senso che perde collimazione in tempi relativamente brevi, anche se il tele è usato in postazione fissa; figuriamoci se il tutto è vincolato da un sistema a baionetta in plastica... Passi sul C8 ma con un SCT più grosso lo evito come la peste!
> Secondo me è una cosa carina.
L'idea era buona e consentiva di ottenere campi decenti anche con i CCD SBIG da pochi mm di diagonale e con f/2 mentre i riduttori più spinti non sono mai scesi sotto il muro di f/3. Oggi però in presenza di reflex digitali a pieno formato è anacronistico.
Sinceramente anch'io non so bene se sia ancora utile il fastar.
Però, parlare di "sistema a baionetta in plastica", mi sembra un po' esagerato, non più di un mese fa ho smontato il mio C14 fastar compatibile, per toglirgli alcune ragnatele che attraversavano il tubo nell'interno, ho quindi visto per bene come è fatto il sistema e in tutta sincerità di plastica non c'è proprio niente, solo alluminio ben lavorato.
Quanto al C14 fastar XLT, da qualche tempo su astrosurf.com Petites annonces è apparsa una offerta di un parigino per circa 4500€.
Secondo me vale la pena andarci di persona, provarlo e se di proprio gusto portarselo.
Con la differenza di costo ci stà ampiamente anche la vacanza.
Sergio
PS "perde la collimazione anche stando in osservatorio", questa poi mi sento di contestarla ampiamente, dopo quasi due anni e mezzo che ci opero su, posso dire che il mio è altamente stabile in collimazione.
A patto che questa sia fatta a regola d'arte.
Per essere fatta a regola d'arte, non basta che la figura di diffrazione sia perfetta, ma anche le viti, meglio le bob knobs, siano serrate al giusto valore. Altrimenti sia che siano troppo lente che troppo serrate, con le dilatazioni dovute al cambio di temperatura si può avere una decollimazione.
Un C14, ma anche altri strumenti catadiottrici, non sono strumenti da provare una serata tra amici e quindi dare dei giudizi.
Quando si ha a che fare con certi diametri, si deve aver acquisito una certa calma e riflessività se si vuole tirare il meglio da detti strumenti e il meglio potrebbe venire fuori anche solo dopo mesi.
Se si ha fretta sia nella raccolta dei risultati che nei giudizi, meglio comprare altro.
Quanto a quelli che tutto già hanno provato senza trovare niente che li soddisfi e reputano che un buon C14 o equivalente, non meriti una posizione stabile e una eccellente montatura, non ho dubbi nell'affermare che poco hanno ancora visto sul cielo, o gli fa difetto la vista, o gli fa difetto la memoria.