Ciao ragazzi, una volta avevo letto che la risposta " più esatta " alle questioni è " dipende "..eheheh.
Ci sono specchi per " l'osservazione " dei raggi X, anzi uno schema ottico costituito da diversi specchi concentrici annidati uno dentro l'altro e formati da un sottilissimo strato d'oro sostenuto da supporti in nichel. Gli specchi sono tanto levigati da presentare imperfezioni non più grandi delle dimensioni di qualche atomo. C'è da dire che tali specchi non hanno la forma, diciamo tradizionale dell'ottica convenzionale: quest'ultimi lavorano ad incidenza normale, quelli per l'astronomia X operano ad incidenza radente ( con angoli d'incidenza dei raggiX sulla superficie, essi l'attraverserebbero o l'assorbirebbero senza riflessione).La tecnica di produzione di tali specchi è per elettroformatura, messa a punto dalla Soc. Media Lario di Bosisio Parini (LC), con la
collaborazione dell’Istituto di Fisica Cosmica
del CNR e dell’INAF-Osservatorio Astronomico di
Brera.
http://www.brera.inaf.it/
Quindi almeno x ora, dipende da ciò che si deve osservare e si applicano le tecnologie e le soluzioni più idonee da caso a caso.