1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 18 luglio 2025, 21:53

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 61 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 11:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 2 maggio 2006, 8:59
Messaggi: 5153
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Fede67 ha scritto:
La ISS "dovrebbe" essere stata progettata per "assorbire" meglio le radiazioni solari al fine di produrre energia.
Quindi la luce che ci arriva è quello "che avanza" e che l'attuale tecnologia non è in grado di sfruttare...


Correggo: i pannelli a celle solari sono fatti per assorbire una parte della radiazione luminosa, il resto deve o riflettere o dissipare (buona parte dei pannelli che si vedono sulla struttura della stazione sono dissipatori di calore che disperdono per irraggiamento)

Inoltre le celle fotovoltaiche sono in grado di utilizzare solo una parte dello spettro luminoso: il resto delle frequenze è preferibile rifletterlo piuttosto che assorbirlo, altrimenti si genererebbe calore in eccesso.
Basta fare la prova guardando un pannello di celle fotovoltaiche.

Cita:
Lo Shuttle è progettato per attraversare l'atmosfera "rugosa" più volte, e quindi "dovrebbe" essere progettato per riflettere il più possibile qualsivoglia radiazione, quindi la luce che ci arriva è tutta quella che l'attuale tecnologia gli permette di non assorbire.


Causa ed effetto un po' confuse, ma più o meno è così: il bianco è molto riflettivo.

Cita:
Poi c'è il fatto delle dimensioni, che in parte dovrebbe ribilanciare il tutto...
morale: non ho la più pallida idea se ad occhio nudo sia più luminosa la .


Ti quoto in pieno. :lol:

_________________
Claudio

"Los que van con prisa, nunca ven el cielo"
Gruppo Astrofili Hipparcos, Roma - http://www.hipparcos.it/
Osservo con:
Principalmente con Celestron C5, binocoli vari, occhio nudo e tutto ciò che si può puntare verso il cielo.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 12:03 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ford Prefect ha scritto:

Correggo: i pannelli a celle solari sono fatti per assorbire una parte della radiazione luminosa, il resto deve o riflettere o dissipare (buona parte dei pannelli che si vedono sulla struttura della stazione sono dissipatori di calore che disperdono per irraggiamento)



No i pannelli solari sono fatti per massimizzare la radiazione assorbita non per riflettere le frequenze che non producono energia, la ricerca infatti è rivolta sul migliorare l'efficienza di assorbimento e non sulla riflessione di quello che non viene assorbito!
comunque una temperatura maggiore, produce un numero maggiore di coppie casuali (elettrone lacuna) proprio come per il ccd (il pannello solare è un ccd più o meno) e quindi un pochino(ma proprio pochino) di energia in più, ovviamente la temperatura non può salire troppo, altrimenti si rischia di rovinare il cristallo di silicio oppure di fonderlo!!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 15:44 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 2 maggio 2006, 8:59
Messaggi: 5153
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
GHISO983 ha scritto:
e quindi un pochino(ma proprio pochino) di energia in più, ovviamente la temperatura non può salire troppo, altrimenti si rischia di rovinare il cristallo di silicio oppure di fonderlo!!


Ma il problema per le applicazioni spaziali è che il calore va dissipato, e l'unico modo per farlo è per irraggiamento, che è meno efficiente della conduzione (possibile a Terra). Quindi per il caso specifico c'è interesse a riflettere alcune lunghezze d'onda che non sono utilizzabili dal substrato.

Ho il dubbio che però siano nell'infrarosso e non nel visibile.

Almeno finchè appunto non saranno disponibili substrati che utilizzino tutto lo spettro, tipo i doppi substrati silicio/germanio ( è quanto sosteneva il prof. di Fisica Tecnica, ma voglio verificare, non è proprio il mio campo quello dei pannelli solari).

Il problema in orbita è che la temperatura sale facilmente, e farla calare non è semplice.

Comunque mi riservo di controllare meglio queste affermazioni nel fine settimana.

_________________
Claudio

"Los que van con prisa, nunca ven el cielo"
Gruppo Astrofili Hipparcos, Roma - http://www.hipparcos.it/
Osservo con:
Principalmente con Celestron C5, binocoli vari, occhio nudo e tutto ciò che si può puntare verso il cielo.


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 16:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
mi ripeto, basta che la temperatura non superi il livello critico, dopodichè il pannello può riscaldarsi quanto vuole, per dissipare emette infrarossi....
ricorda che la temperatura dello spazio è di 3 kelvin, la temperatura si assesterà a valori attorno ad esempio la temperatura della luna, 300 gradi celsius, ma a quelle temperatura dovrebbe funzionare lo stesso, credo cosa diversa per l'abitacolo degli astronauti, loro non funzionano tanto bene a 300 gradi!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 18:35 
Ma nessuno alla Nasa ha mai progettato dei pannelli a Peltier?
Mi spiego:
nel vuoto dello spazio, il delta T fra la faccia al sole e quella all'ombra di una cella di Peltier dovrebbe essere talmente alto da generare un'enorme quantità di corrente...
...o no?


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 18:47 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Fede67 ha scritto:
Ma nessuno alla Nasa ha mai progettato dei pannelli a Peltier?
Mi spiego:
nel vuoto dello spazio, il delta T fra la faccia al sole e quella all'ombra di una cella di Peltier dovrebbe essere talmente alto da generare un'enorme quantità di corrente...
...o no?

guarda che la cella non produce energia!!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 19:03 
Certo che la cella di Peltier produce energia elettrica...
dipende da come la usi...
se tu crei un delta T discreto, la cella produce energia.
Questo era il suo "scopo iniziale".
Oggi la si usa "alla rovescia":
fornendole energia si crea un delta T.
Un po' come la dinamo ed il motore elettrico...


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 19:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
non ho trovato riferimenti che la cella di peltier produce energia, probabilmente ne produce pochissima!!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 19:26 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 1 maggio 2006, 16:52
Messaggi: 5512
Località: Savona
Tipo di Astrofilo: Fotografo
comunque anche se fosse non è facile creare il deltat tra le due lamine!!

_________________
Davide Ghiso
Meade Schmidt-Newton 6" (763mm F/5) - William Optics Zenithstar 66 ED - Eq6 skyscan Barlow 2x e 4x apo coma - Oculari meade superploss 26mm
Kellner 20 e 4 mm Ploss 10mm - Hiperion 8mm - Atik 383l+ monocromatic
filtri baader 36mm R,G,B,L,H-alpha - magzero mz_5 bn
Gruppo Astrofili Volontari Ingauni Albenga SV

Davide Ghiso
ma chi sarà mai questo Dario Fo!?


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 22 giugno 2007, 19:42 
Una cella di 5 cm x 5 cm alimentata a 12v crea un delta T di 40 gradi circa.
Se raffreddi una faccia con neve o ghiaccio, e metti l'altra al sole, crei un delta T che va dai 50 ai 60 gradi, con una bella produzione elettrica.
Per l'amperaggio non sono informato.


Top
     
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 61 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010