Fede67 ha scritto:
La ISS "dovrebbe" essere stata progettata per "assorbire" meglio le radiazioni solari al fine di produrre energia.
Quindi la luce che ci arriva è quello "che avanza" e che l'attuale tecnologia non è in grado di sfruttare...
Correggo: i pannelli a celle solari sono fatti per assorbire una parte della radiazione luminosa, il resto deve o riflettere o dissipare (buona parte dei pannelli che si vedono sulla struttura della stazione sono dissipatori di calore che disperdono per irraggiamento)
Inoltre le celle fotovoltaiche sono in grado di utilizzare solo una parte dello spettro luminoso: il resto delle frequenze è preferibile rifletterlo piuttosto che assorbirlo, altrimenti si genererebbe calore in eccesso.
Basta fare la prova guardando un pannello di celle fotovoltaiche.
Cita:
Lo Shuttle è progettato per attraversare l'atmosfera "rugosa" più volte, e quindi "dovrebbe" essere progettato per riflettere il più possibile qualsivoglia radiazione, quindi la luce che ci arriva è tutta quella che l'attuale tecnologia gli permette di non assorbire.
Causa ed effetto un po' confuse, ma più o meno è così: il bianco è molto riflettivo.
Cita:
Poi c'è il fatto delle dimensioni, che in parte dovrebbe ribilanciare il tutto...
morale: non ho la più pallida idea se ad occhio nudo sia più luminosa la .
Ti quoto in pieno.
