Marco Guidi ha scritto:
no non era il mio che era difettato e ti dico anche xchè x 2 motivi:
1)quando ho chiamato il rivenditore da cui l'ho comprato mi ha detto ,testuali parole:''ehhh è sono sovracorretti ...''quindi a conoscenza del problema(se così si può chiamare)anche se disponibile a riprenderselo e a ridarmi quanto speso.
2)l'articolo del giornale riporta il test interferometrico il quale evidenzia una scarsa correzione nel rosso come si vede nel grafico con la curva ideale(la curva del rosso è ben spostata!),ma nell'articolo non vi è parola di ciò,ed io non me n'ero accorto entusiasta delle parole del recensore
cieli limpidi Marco
Ciao Marco (cazzarola ti ricordavo come Kira e non capivo chi era il Marco Guidi che mi appariva nel quote...

).
Scusa ma mi ero perso questa tua risposta.
1) La sovracorrezione nel rosso è una pratica "comune" nella realizzazione di doppietti (e tripletti) per tenere una correzione buona nel verde. Ok, questo non significa che a te debba piacere ma sono fatti così anche i TEC pur ricadendo nella definizione di Apocromatico.
2) Questa cosa mi suonava un po' strana e sono andato a guardarmela. Nell'articolo, proprio nel box dell'analisi interferometrica, c'è scritto chiaramente (e in più punti) che lo strumento soffre di sovracorrezione nel rosso. Gli viene dato poco peso ma è indicato chiaramente.
Questo solo per rendere giustizia all'unica rivista che secondo me fa dei test accompagnandoli con una analisi oggettiva oltre a quella soggettiva. Non che mi piaccia particolarmente Coelum ma se fanno una cosa seriamente, secondo me è bene dirlo.
Tornando invece a questo benedetto cromatismo così poco palesato (dagli astrofili). E' possibile che questa componente rossa sia poco "vista" dall'occhio a meno di casi particolari come il tuo?
Mi sembra strano che siano così in pochi ad averla notata.