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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Coronado Solarmax vs. PST
MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 18:41 
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Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 19:51
Messaggi: 840
Località: monferrato
Con piu' confronto un Solarmax 60 +BF30 applicato a un AP 130 F.8, o a uno SW 80ED, e di contro un PST, con piu' mi convinco che spender un patrimonio per un Solarmax non ne vale la pena: Ho sempre visto piu' secche le immagini delle protuberanze e della granulazione con il PST. Solo raramente forse con l'aiuto del seeig migliore, si riusciva a scorgere qualcosa di piu' con il Solarmax ma di regola l'osservazione con il PST è piu' immediata e di pronto impatto. Ho saputo che allo Star Party c'era un esemplare di Solarmax 40+ BF15, e un PST. Quali sono state le vostre impressioni?

Ciao

Paolo

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...gradirei un po' di silenzio !

Quousque tandem abutere,"Caligola" patientia nostra?


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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 18:52 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:25
Messaggi: 7923
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
C'avranno osservato si e no 10 persone :mrgreen:

Da quel che io posso giudicare, le protuberanze sono meglio visibili nel PST come incisione, ma la granulazione e i brillamenti sono decisamente migliori nel Solarmax. Inoltre il SM ha il vantaggio di avere la "vitina" per regolare la lunghezza d'onda passante, che ti evidenzia meglio un particolare a seconda di come la regoli.

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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 19:13 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16961
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao Paolo,
Regolando il tilting del Solarmax, come ha detto Marco, hai miglior visione dei vari particolari, siano essi brillamenti, facole, granulazione o protuberanze.
La maggior banda passante del PST permette di avere un'immagine di insieme migliore ma, personalmente, preferisco alla grande il SOlarmax.

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Cieli sereni da Renzo
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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 19:15 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:40
Messaggi: 5906
Località: Magenta (MI)
Senza nulla togliere al PST (grande strumento e soprattutto pratico e sicurissimo) il Solarmax 40 era superiore per i dettagli sul disco (e non di poco su alcuni particolari come dice Marco) e lì-lì sulle protuberanze, forse meglio addirittura zoomando col Nagler 3-6mm.

Cieli sereni !

Alessandro Re

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Sono socio del GAR http://www.astrofilirozzano.it
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Celestron C8 , Newton 8" SW e Vixen 120S-NA su Vixen Sphinx SXW ; Tecnosky Apo 65, Celestron C80ED/OmniXLT100ED e C5 su CG5-GT/Vixen Porta
Torrette Baader Maxbright + Denkmeier DualArm PxS NPack + 2Antares 19mm 70°, Televue Nagler zoom 3-6mm, 7mm T1, 13mm T2 e T6, Pan 24mm.
Binocolo Steiner Rallye 20x80 e 28x110 su pantografo G. Fiorini normale e Maxi


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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 19:18 
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Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
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Tipo di Astrofilo: Visualista
Il solarmax 40 era superiore al PST su tutto, dettagli del disco e protuberanze, unica accortezza per farlo rendere al meglio è portare al centro del compo la zona da osservare e regolare bene il "tilt".

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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 19:23 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:25
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Quando dicevo che si vedevano meglio dei particolari mi riferivo al solo SM e sul tilting: variandolo, vedi bene una volta le protuberanze, una volta i brillamenti, una volta la granulazione...

Come dettagli sul disco non c'è paragone, Solarmax.

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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 19:24 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:25
Messaggi: 7923
Località: Roma
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Angelo Cutolo ha scritto:
Il solarmax 40 era superiore al PST su tutto, dettagli del disco e protuberanze, unica accortezza per farlo rendere al meglio è portare al centro del compo la zona da osservare e regolare bene il "tilt".


A me le protuberanze sembravano più incise (roba di pochissimo però) nel PST, ma se sono solo io a dirlo forse è solo una mia impressione...

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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 20:34 
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Ho guardato nei due strumenti solo per pochi minuti e a basso ingrandimento.
Nel PST appena ho buttato l'occhio ho subito visto alcune protuberanze, di cui una molto evidente.
Sul solarmax per vedere le stesse protuberanze ho dovuto agire sulla regolazione del tilt ma in ogni caso non ho ottenuto la stessa visione della protuberanza che nel PST mi appariva così evidente. Però considera che era la prima volta che mettevo mano a questo tipo di strumenti e il solarmax deve essere regolato per rendere al meglio.

Di contro, con il solarmax ho visto in modo chiaro ed inequivocabile la granulazione sulla superficie e un bel brillamento. Con il PST invece niente oltre alle protuberanze.

Sbab

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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 21:49 
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Iscritto il: mercoledì 8 novembre 2006, 22:16
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sbab ha scritto:
Ho guardato nei due strumenti solo per pochi minuti e a basso ingrandimento.
Nel PST appena ho buttato l'occhio ho subito visto alcune protuberanze, di cui una molto evidente.
il pst è a poco meno di 1 0 angstroms, il solarmax 40 invece è poco meno di 0.6 il che implica maggiori dettagli su disco e meno sulle protuberanze perché più scuro

Cita:
Sul solarmax per vedere le stesse protuberanze ho dovuto agire sulla regolazione del tilt ma in ogni caso non ho ottenuto la stessa visione della protuberanza che nel PST mi appariva così evidente. Però considera che era la prima volta che mettevo mano a questo tipo di strumenti e il solarmax deve essere regolato per rendere al meglio.

Le protuberanze si vedono bene dai 1 ai 1.5 angstrom

Cita:
Di contro, con il solarmax ho visto in modo chiaro ed inequivocabile la granulazione sulla superficie e un bel brillamento. Con il PST invece niente oltre alle protuberanze.
Sbab

era un flare di classe c, niente di che comunque per chi vede la prima volta sempre emozionante

sinceramente invece che perdere tempo in confronti, avrei smontato il solarmax 40 e montato in double stack sul pst per gustarsi appieno l'ebrezza dei < 0.4 angstrom
dopo si che la vedi la granulazione come la chiami tu
l'effetto buccia di arancia non sono altro che piccole fiammelle


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MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2007, 22:42 
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... se venivi anche tu ce lo suggerivi sul posto, le filettature sono già predisposte per il double stacking ?

Cieli sereni !

Alessandro Re

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