1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Scusa se mi permetto ma le stelle a punta di spillo in un C14 le vedi forse 1 volta all'anno (se sei fortunato a beccare la serata giusta) a causa della turbolenza, nel TSA102 praticamente sempre.

Roberto

Benissimo, quindi dato che io vedevo le stelle altrettanto puntiformi, persino con il mio precedente Meade SN 10" n. 1017, (ben collimato), ora venduto a 650 €, sono ancora più tranquillo sul fatto che, anche non spendendo cifre elevate, ma curando sopratutto la collimazione e i dettagli collaterali: sito, montatura, oculari, condizioni fisiche, ecc. , si possono avere dei risultati inaspettati.
Comunque, invece, sono in attesa di vedere la differenza in visuale tra due tubi la cui differenza sia di un centimetro sull'obbiettivo, siano pure apo e abbiano pure nomi che già al sentirli fanno rabbrividire il portafogli.

Se entrambi a posto, credo che la differenza sarà alquanto labile e difficilmente ripetibile.

E' un'opinione, naturalmente, però finora io le differenze le ho notate al cambiare significativo del diametro dell'obbiettivo, naturalmente senza scendere sotto al livello della decenza tecnica onde poter ancora chiamare il " tubo " uno strumento.
Sergio

PS Il TSA abbinato alla Mark V, lo uso solo come binocolo terrestre, quando appunto il seeing è insufficente, perchè quando raramente il seeing lo permette, la Mark V sul C14 (ben collimato), del rifrattore ne fà un boccone. Per fare un esempio, il camoscio sulla montagna di fronte che vedo bene nel TSA, col C 14, diventa la testa del camoscio con l'erba che gli spunta tra i denti che la stanno masticando.
Senza alcun spirito di polemica, con simpatia per tutti.

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occhi sull'universo

Il C14 è uno strumento non confrontabile con il TSA 102 sia in termini prestazionali assoluti ma anche in termini di trasportabilità e campo ; metti un Nagler 31 sul C14 e dimmi come vedi le pleiadi o altri ammassi aperti poi ripeti la prova con il TSA 102

Come detto sopra , sono strumenti non confrontabili.

Stiamo andando un pò fuori tema, ma rispondo volentieri,

Il C14 in effetti sulle Pleiadi non viene per niente valorizzato dal Nagler 31mm, (soldi buttati) in compenso con un comune plossel TV, Taka, ecc ci vedi non sempre per intero la affascinante nebulosità sulle stelle principali, una alla volta ovviamente.

Ma lo SN 10" F4, è invece comparabilissimo per gli ingrandimenti e campo compatibili con la TSA.

In ogni caso ora noi spaziamo un pò troppo, la discussione era partita dalla differenza di un centimetro sull'obbiettivo di due signori apo.
Sergio
Ps Mentre vendo sia il Nagler 31mm e il Pentax XW 30mm, mi tengo il TSA.

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occhi sull'universo

Esatto è assurdo fare paragoni con un tele che ha 3,5 volte l'apertura di un altro.

Ok come campo ma le dimensioni e il peso di un TSA 102 e di uno SN da 10" sono comparabili ?

interessante un eventuale confronto fra un rifrattore da 100 (APO) con un buon riflettore da 150-160 mm perchè è li che al limite si gioca la partita.

esatto

ragazzi... un c14 e un apo da 10 cm??? beh... avete detto tutto... anche il mio 8 pollici tmb non regge il confronto con un 35 cm...

comunque sia sono strumenti tutti belli, anche io preferisco un TOA 130 a un TEC 140 ma è soprattutto una questione di amore per la takahashi.. le differenze, mio dio.. sono davvero minime.

Paolo