Ciao a tutti,
seguendo il suggerimento dei moderatori di questo forum ho provato a buttar giù qualche riga su questa montatura che posseggo ormai da qualche anno.
La Losmandy GM-8 è una montatura equatoriale alla tedesca di fabbricazione americana. Secondo le caratteristiche del produttore dovrebbe portare fino a 13 kg di strumenti. Da vedere è una delle montature più brutte che conosca: tutta in alluminio anodizzato nero con le zampe spigolose... Ma quando si passa ad usarla le si perdona immediatamente il suo aspetto. Premetto che a me piace fare fotografie a lunga esposizione e quindi, come potete immaginare, ho certe pretese dalla montatura che forse i visualisti non hanno. Una cosa che mi piace molto della GM-8 è la compattezza da chiusa: sta comoda comoda sul sedile posteriore della mia piccola utilitaria. Viceversa è piuttosto pesante e, con tutti i suoi spigoli, non molto piacevole da portare in spalla. Una volta giunto sul sito la si piazza in pochi minuti. Trovo molto comode e ben visibile le due bolle per mettere la testa in piano. L'allineamento al polo viene fatto con un cannocchiale polare sul cui reticolo illuminato va disposta la Polare ed altre due stelle. Questo sistema con tre stelle lo trovo estremamente comodo e veloce: ho avuto in passato una Vixen GP che aveva il cannocchiale polare con solo un cerchietto ne quale andava la Polare, ma prima bisognava farsi un po' di calcoli basati si data, ora, longitudine... insomma tre stelle sono meglio di una, basta metterle lì et voilà! I cerchi graduati sull'asse AR e Dec della GM-8 sono ben visibili, ma manca un nonio che ne renda la lettura un po' più precisa. Inoltre hanno una caratteristica quantomeno curiosa, sono divisi in decimi. Ora non so voi, ma io ho delle difficoltà a calcolare a mente che 6 gradi e 25 primi sono 6.4 gradi (quindi la quarta tacchetta dopo il 6). Per mia fortuna questi calcoli me li sono lasciati alle spalle da quando ho dotato la mia GM-8 del Losmandy Gemini System (Gemini per gli amici), un sistema di GoTo studiato per le montature di questa marca. Il Gemini è in grado di spostare il telescopio, per puntare l'oggetto che stiamo cercando, ad una velocità di 800x quando si alimenta il sistema con 12V e alla velocità di 1200x quando lo si alimenta con 18V. Il tutto con un rumore molto contenuto. In ogni modo la velocità può essere diminuita a piacimento (fino a 20x). La velocità di centratura (quella che si usa appunto per centrare un oggetto) può andare da 1x a 255x, mentre la velocità di guida (la MIA velocità) può essere di 0.2x, 0.3x, 0.4x, 0.5x, 0.6x, 0.7x o 0.8x. Parlando di guida, Gemini può effettuare l'autoguida sia comandata da un software che comunica gli spostamenti attraverso la porta seriale, sia usando la porta AutoGuider che accetta dispositivi compatibili con lo standard SBIG ST-4. Malgrado la GM-8 sia meccanicamente molto precisa non è ovviamente perfetta, per questo motivo Gemini dispone di due funzioni: il TVC ed il PEC. Il TVC serve a compensare il backlash in declinazione, ovvero la tendenza del telescopio a rimanere fermo per un certo lasso di tempo quando si inverte la direzione del moto su questo asse. L'asse di AR, invece, non inverte mai il suo moto durante una guida e quindi non soffre di backlash, soffre però di un'altro problema dovuto alle imperfezioni della coppia ruota dentata / vite senza fine: l'errore periodico. L'errore periodico provoca piccoli rallentamenti o accelerazioni del movimento in AR e si chiama così perché torna a ripetersi, sempre uguale, ad ogni giro completo della ruota dentata. Il PEC del Gemini (sigla che immagino significhi Periodic Error Correction) viene istruito correggendo (a mano o mediante l'autoguida) l'inseguimento in AR per un giro della ruota dentata e poi riproduce queste correzioni in tutti i giri successivi. Sul mio esemplare di GM-8, ad esempio, ho misurato un errore periodico di +/- 6" che, grazie al PEC scende a +/- 1.5". Con l'ultima versione del firmware (Level 4) i dati del PEC oltre a restare in memoria possono essere scaricati su PC e ricaricati nella montatura: questo è molto utile se si vogliono in qualche modo modificare. Finisco parlando della precisione del puntamento del GoTo del Gemini. Gemini può essere interfacciato con dei cerchi digitali che ne aumentano la precisione ed io meditavo di acquistarli in futuro. Questo PRIMA di ricevere il Gemini e provarlo! Quando ho scoperto che, così com'è, Gemini mi posiziona quasi al centro del campo inquadrato dal mio CCD (15' di diagonale) ogni oggetto del cielo, i cerchi digitali sono repentinamente scomparsi dalla lista dei regali che mi farò in futuro. Per ottenere questa precisione Gemini si basa su un modello che va acquisito puntando alcune stelle: più stelle si puntano e più il modello è preciso. La precisione a cui mi sono riferito poco fa la ottengo con 6 o 7 stelle (ora che ho fatto un po' di esperienza ci metto meno di 10 minuti).
Termino dicendo che queste mio "rapporto" è, per forza di cose, molto superficiale. Non sono entrato nei dettagli tecnici della montatura (se vi interessano
http://www.losmandy.com mi pare un buon punto di partenza) ne mi sono addentrato nelle numerose funzionalità del Gemini (anche qui se volete potete visitare
http://www.docgoerlich.com/ che è il sito del "papà" del Gemini, vi consiglio di scaricarvi il manuale in PDF).