Finalmente ho trovato il tempo di mettermi a scrivere un paio di "recensioni" che attendevano da mesi.
Dopo aver letto la recensione di Marco Bensi, dopo essermi informato su Cloudy Nights, e dopo molti ripensamenti...ho comprato lo zoom Antares 8-24 (
http://www.scopesnskies.com/prod/59.html).
Al momento pare che il prodotto sia esaurito.
Ormai è qualche mese che ce l'ho, e l'ho potuto provare in maniera abbastanza estesa.
Come quello di Marco, arrivatomi in 11 giorni, a 69 Euro spedizione (assicurata!) compresa.
Come quello di Marco, anche il mio genera un piccolo "click" quando si inverte il movimento dello zoom. Il rumore sembra dovuto alla ghiera esterna, mentre il gruppo di lenti che si muove, non sembra avere giochi di nessun tipo.
Meccanicamente, a parte il "click" suddetto, non sembra male.
Nota positiva, la scanalatura di sicurezza sul barilotto (purtroppo non ne ho una analoga sul barilotto del diagonale, che nel mio caso è il pezzo che rischia di sfilarsi).
Il movimento è fluido, e riesce ad essere adoperato con semplicità anche da persone che non abbiano mai preso in mano un oculare (testato su un paio di inconsapevoli "cavie umane").
Il trattamento antiriflessi appare sul verde, ma da alcune angolazioni dà sul viola.
La lente dell'occhio è molto ampia e comoda. Comoda anche l'estrazione pupillare (sui 18mm).
Il campo apparente dichiarato è di 40° a 24mm e 60° a 8mm.
Testato sulla Luna insieme a un Burgess WA 8mm, almeno la seconda affermazione appare veritiera.
A parte il FOV uguale, rispetto al Burgess WA l'immagine è più comoda per l'estrazione pupillare e l'ampia lente dell'occhio, e soprattutto più corretta su un campo più ampio.
Testato insieme a un Baader Genuine Ortho 9mm su Saturno, l'immagine del Baader era più contrastata.
A 24mm la Luna entra tutta nel campo con l'avanzo.
Rispetto a un Burgess SWA 20mm, a parte il FOV, il fondo cielo appare più chiaro: che sia il trattamento antiriflessi meno performante, oltre a riflessi interni?
Sul mio setup, il Mak 90mm operato in altazimutale, è comodissimo.
Consente di coprire tutto il campo utile di ingrandimenti, senza dover cambiare oculare.
Nel caso si perda il soggetto, basta portarlo di nuovo a 24mm, centrarlo, e ingrandire di nuovo.
Posso portarmi in giro il Mak nello zaino con solo diagonale, SWA 20mm e zoom: per le mie esigenze di minimalismo astrofilo, è veramente comodo.
Ovviamente ottimo per Sole, Luna e Pianeti, non è venuto in mente di osservarci altro.
Con lo zoom, diventa semplice far osservare con la montatura altazimutale anche altre persone non esperte, come capita con amici e parenti (anche se non mi sentirei di affidarlo in mano a sconosciuti a una serata pubblica).
Da notare che non è dichiarata la parafocalità a tutte le focali; ma se si mette a fuoco per gli 8mm, pare rimanga fuoco anche tornando a 24mm. Mettendo a fuoco a 24mm e ingrandendo, quasi mai è a fuoco a 8mm.
Conclusioni:
per la qualità, il prezzo e le prestazioni, sono pienamente soddisfatto.
Fa il suo dovere, ed è molto comodo da usare.
Dal balcone di casa utilizzo ormai solo lo zoom, e il bagaglio in trasferta è ridotto al minimo (cosa per me cruciale).
Ovviamente non è in grado di tenere testa a oculari specifici per l'alta risoluzione come gli ortoscopici di Abbe, ma era un "difetto" atteso e un prezzo da pagare se si vuole la comodità dello zoom. Però non è nemmeno un fondo di bottiglia e dà immagini comunque buone.
Se cercate uno zoom economico ma che non sia una fetecchia, penso possa andare.
PS: è stato provato brevemente anche da alcuni utenti del forum, attendo commenti anche da loro, se stanno leggendo.