Ciao.
Per quel che mi riguarda ho sempre rimosso il filtro in questione di persona, prima su una Nikon D100 e poi sull'attuale EOS20D.
Devo dire che la modifica sulla Nikon è stata molto più semplice per un minor numero di componenti da rimuovere per accedere al CCD, e una minor difficoltà nel rimuovere e ripristinare il filtro visto che è semplicemente appoggiato sopra al CCD.
Discorso diverso per la Canon che presenta un gran numero di ostacoli: viti (di vario tipo e dimensione), molte piattine (connettori simili a nastri) delicate, impiego di un saldatore a stagno (!!!), filtro IR ritenuto meccanicamente sopra al CMOS e allo stesso tempo incollato con biadesivo perimetralmente (in alcuni casi con colla, esternamente).
L'operazione non è troppo difficile, basta fare attenzione e pensare bene a quello che si sta facendo, passo dopo passo. La mia speranza era di non rovinare il filtro IR per poterlo rimpiazzare in un secondo tempo, e così è stato. Anche se per toglierlo da dove è stato fissato (ehm.. cementato direi!) un po' di forza bisogna farla, e devi stare attento, se stai usando attrezzi per fare un po' di leva, a non scivolare sul vetro del filtro stesso (amen..) o sul vetro del CMOS (ahi, ahi,..!).
Tieni presente che io con l'elettronica ci lavoro e a tempo perso mi diletto in riparazioni elettroniche di vario tipo, per cui un po' di mano ce l'ho.
Se non hai mai smontato e rimontato completamente nemmeno un cellulare ti sconsiglio vivamente l'operazione fai-da-te! Se invece hai le idee ben chiare di cosa ti aspetta e pensi di farcela allora non credo incontrerai ostacoli insormontabili, tanto più in rete si trovano foto e descrizioni su come procedere ordinatamente. La 300D, oltretutto, dovrebbe essere anche più semplice da smontare rispetto alla 20D.
Per la sostituzione del filtro originale con un filtro trasparente sono alquanto scettico: personalmente ho rimosso il filtro e basta, e quando riprendo interpongo esternamente un altro filtro da 2" (in genere un UV-IR cut), o di altro tipo a seconda di esigenze future.
E' vero che vai a modificare il punto di messa a fuoco, ma non ne vedo il problema: il mio telescopio non è autofocus

e qualora usassi un obiettivo fotografico fuocheggio manualmente (non ne vedo questa tragedia, anzi pur non soffrendo di back-front focus noto che l'AF sulla Luna non è nel punto esatto di vero fuoco, quindi dovrei correggere manualmente in ogni caso).
Cosa non meno importante i grani di polvere sopra al sensore: attualmente pulisco perfettamente la superficie sopra al CMOS (operazione stressante se cerchi la perfetta pulizia). Se posizioni un filtro trasparente sopra al sensore hai 2 superfici aggiuntive (le due facce del filtro trasparente) portatrici di grani di polvere in prossimità del punto di fuoco, quindi perfettamente e fastidiosamente visibili i ogni foto scattata. Un filtro lontano dal piano focale invece permette anche piccoli peli di polvere senza che questi siano visibili sulle foto (xké sono largamente sfuocati).
La modifica in se la trovo indispensabile per l'astrofotografia: a suo tempo feci dei test comparativi fra D100 originale e modificata, e non c'era niente da obiettare sulla maggior resa di quest'ultima. Potrei anche ripetere lo stesso test con la 20D, ma quando vado a fotografare preferisco farle le foto piuttosto che continuare a fare test in eterno, è cmq evidente la bontà della modifica!
Scusa la lunghezza del msg, ma volevo un po' chiarire pro e contro, rischi e non, di questa modifica.
PS: non chiedermi di modificare la EOS, non mi prendo la responsabilità
CIAO!!