Fede67 ha scritto:
Il filtro infrarosso non ha effetti sulla fotografia "normale" ossia diurna, in quanto si fotografa la luce delo spettro visibile. Quindi se modifichi la Eos con un filtro infrarosso per astrofotografia, potrai usarla tranquillamente anche come macchina fotofrafica convenzionale.
Alcune precisazioni. L'operazione di cui si parla consiste nel rimuovere il filtro taglia infrarosso originale posto davanti al sensore della fotocamera e sostituirlo con uno che lasci passare maggiormente quella parte di luce rossa (non infrarossa, quindi visibile) generata dall'idrogeno ionizzato due volte (H alfa) emessa dalle nebulose ad emissione. La macchina fotografica così modificata è ancora utilizzabile per riprese diurne, ma con alcuni accorgimenti. Tutte le impostazioni presettate di bilanciamento del bianco (luce solare, ombra, luce artificiale, flash etc.) e tutte le posizioni "automatiche" risulteranno pesantemente sbilanciate verso il rosso. Per avere fotografie diurne con i colori naturali sarà necessario utilizzare la modalità "bilanciamento manuale del bianco". Inoltre il filtro originale contiene anche una pellicola che previene l'effetto moiré, mentre il filtro astronomico no. Senza questa pellicola le immagini sono più definite, più incise, ma per contro in particolari casi (fitte righine chiare e scure alternate, ad esempio una camicia o una cravatta, ma anche un reticolato lontano) il difetto moiré potrà apparire in forma di bande colorate.
Le reflex digitali Canon sono ottime macchine a prescindere dal modello e del materiale di cui è costituito l'involucro. Quest'ultimo in particolare non modifica in alcun modo la qualità dello strumento.